Skyway, metro e people mover: ecco come cambia il trasporto a Genova

GENOVA - Genova è una città che guarda al cielo: dopo funivia e Skymetro ecco lo Skyway, la passerella che collegherà l'aeroporto alla stazione di Erzelli a Sestri Ponente, da cui si prenderà la metropolitana di superficie che consente di arrivare fino a Brignole e, soprattutto, alle stazioni marittime per un collegamento che riguarda quindi non solo l'aeroporto e la città ma anche il mondo crocieristico. L'accordo è stato sancito da un protocollo d'intesa tra gli enti coinvolti, pubblici e privati: Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità di Sistema Portuale, Rfi e Trenitalia, Stazioni Marittime e l'Aeroporto, Enac e Costa Crociere.

Il costo dello Skyway sarà di 29 milioni, finanziato da Ministero dei Trasporti e Autorità Portuale: si tratta di una sorta di tapis roulant lungo 600 metri, "sky" perché si troverà a 6 metri di altezza e collegherà aeroporto e stazione di Erzelli in 7 minuti circa.

"Siamo il primo terminal crociere che dà un trasporto ottimizzato per i crocieristi" spiega il sindaco Marco Bucci, che poi aggiunge dettagli sul collegamento con la collina di Erzelli attraverso un people mover che parte dalla stazione, "non una funivia ma un vagone trainato da funi" sottolinea il primo cittadino, secondo cui i lavori saranno finiti "prima che siano pronti università e ospedale", circa due anni.

La metropolitana di superficie si muoverà sulla tratta Voltri-Principe, liberata dai treni che dal 2025 grazie ai lavori del nodo di Genova passeranno dalla Valpolcevera all'attacco del Terzo Valico per tornare verso il centro città. I treni passeranno ogni 10-15 minuti: difficile dire se saranno gestiti direttamente da Amt perché l'interlocuzione con Trenitalia è frenata dalle discussioni già intavolate sul "caos Citypass" (LEGGI QUI).

Il progetto per quanto riguarda le stazioni marittime prevede la "realizzazione di due scale mobili e un ascensore di collegamento tra la stazione di Principe Sotterranea e le nostre Stazioni Marittime - spiega Alberto Minoia, amministratore delegato di Stazioni Marittime -. Questo permetterà di fruire al massimo i collegamenti tra porto e aeroporto".