Anche in Asl5 alla Spezia è scattato il piano per le feste natalizie: lo spiega a Primocanale il direttore generale di Asl5 Paolo Cavagnaro. Tante attività straordinarie programmate anche per diminuire l'afflusso di accessi al pronto soccorso: "Sono già partite con l'8 dicembre e il weekend del 14-15. In totale sono 35 gli studi di medicina generale che si sono resi disponibili, 4 nel distretto della Val di Vara e Cinque Terre, 20 alla Spezia, 11 nel distretto di Sarzana e Val di Magra. Gli studi rimaranno aperti 21-22, 28-29 dicembre e 4-6 gennaio".
Il direttore: "Ancora troppi accessi al pronto soccorso"
Spiega Cavagnaro: "L'accordo è stato fatto in collaborazione con i medici di medicina generale: è molto importante, bisogna che i cittadini si rivolgano a loro e non vadano al pronto soccorso soprattutto per i codici minori. Abbiamo ancora troppi accessi di codici bianchi e verdi che possono essere gestiti dai medici di medicina generale. Andando lì il medico presente deciderà semmai se inviare al ponto soccorso".
Guardia medica sempre attiva
Un secondo servizio è quello della continuità assistenziale garantito in tutte le sedi di guardia medica: "Invito nei festivi e alla notte a rivolgersi a questo servizio chiamando lo 0187 026198, un numero importante a cui risponde sempre un medico che può indirizzare in modo appropriato a utilizzare il servizio migliore", continua il direttore. Potenziato anche il pronto soccorso a Sarzana e La Spezia.
C'è ancora tempo per il vaccino
"In questa ultima settimana c'è un afflusso maggiore che ci preoccupa un pochino a cui stiamo rispondendo in modo tempestivo", spiega il direttore generale in merito ai maggiori afflussi al pronto soccorso in un periodo in cui l'influenza si sta diffonendo sul territorio. "Ricordo che è importantissimo, per chi non l'ha ancora fatto, vaccinarsi. Quest'anno abbiamo già ottenuto un ottimo risultato con un numero di vaccinati maggiore rispetto allo scorso anno. Chi non lo avesse fatto lo può ancora fare attraverso prenoto vaccino e tutte le sedi di igiene pubblica e i medici di medicina generale per fare sia l'antinfluenzale sia l'anticovid", conclude Paolo Cavagnaro.
Iscriviti al canale di Primocanale su WhatsApp e al canale di Primocanale su Facebook e resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria
IL COMMENTO
A Genova magari non nasce la nuova Dc ma spuntano i “nuovi democristiani”
Se Genova non capisce i suoi nuovi scopritori