CHIAVARI - Prende il via la "Campagna di salute di prossimità" della stagione invernale dedicata alla prevenzione del diabete, organizzata dalla Asl 4 grazie alla condivisione e alla collaborazione degli Operatori sanitari ospedalieri e dei servizi territoriali, dei Medici di medicina generale e dei Farmacisti, delle Associazioni di pazienti e di quelle impegnate nel volontariato sociosanitario, e dei centri commerciali di Coop Liguria.
"Promuovere stili di vita corretti, orientati anche alla prevenzione dell’eccesso ponderale, rappresenta la prima forma di prevenzione primaria contro il diabete dell’adulto – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola – aggiungendo che adottare uno stile di vita sano e allo stesso tempo attivo permette di prevenire fino all’80 per cento dei casi di diabete di tipo 2, una forma di diabete che, se trascurato, può causare ad esempio malattie cardiache, renali e complicanze molto gravi. Nel diabete giovanile è fondamentale fare la diagnosi precocemente al fine di gestire in modo efficace la malattia fin dagli esordi per prevenire eventuali complicanze. Non va dimenticata l’importanza che riveste l’informazione e la sensibilizzazione della popolazione verso la conoscenza di queste patologie".
"Il diabete è una delle malattie croniche più diffuse e per questo è stato scelto quale primo obiettivo delle “Campagne di salute di prossimità” – spiega il Direttore generale Paolo Petralia – che la Asl 4 ha avviato stagionalmente, coinvolgendo i soggetti e le associazioni impegnate sul campo in un’ottica di Community building, fondamentale nella costruzione del modello di sanità proposto anche con la progettualità “Tigullio Luogo di Salute”. Questa ampia rete territoriale ci permetterà di condividere la pianificazione e la realizzazione di iniziative che potranno, dopo la campagna trimestrale, divenire ordinarie, con l’obiettivo di rendere i servizi di salute sempre più vicini alle persone".
La campagna si articolerà in una proposta di prevenzione primaria che si svilupperà nei mesi invernali nei punti salute ASL dell’entroterra e nei supermercati Coop della costa del Tigullio grazie all’unità mobile Gulliver, al domicilio grazie alla guardia medica, all’équipe delle Cure Domiciliari (ADI) e agli infermieri di famiglia e comunità (IFeC), negli studi dei medici di medicina generale, e durante le giornate promosse dalle associazioni del territorio.
In ciascuna di queste sedi, i cittadini potranno eseguire gratuitamente lo screening di primo livello attraverso varie modalità, anche combinate tra loro: stick glicemico; rilevazione di parametri come pressione arteriosa, peso corporeo, giro vita e BMI; anamnesi e compilazione del questionario per la valutazione del rischio, e infine ricevere materiale informativo.
Per rendere capillare e diffusa la campagna di prevenzione, favorendo il più possibile l’accesso allo screening di primo livello per l’eventuale emersione di situazioni di sospetto di diabete, l’ambulatorio mobile “Gulliver” riprenderà il suo viaggio per il Tigullio con 19 nuove tappe nei Punti Salute ambulatoriali dell’entroterra e nei supermercati lungo la costa, dove i cittadini potranno recarsi per accedere ai servizi senza prenotazione, dalle ore 9.00 alle 12.00, nelle seguenti date:
Moneglia, 6 dicembre 2022, Cicagna, 13 dicembre 2022, Coop Carasco, 15 dicembre 2022 e 31 gennaio 2023, Rezzoaglio/Santo Stefano d’Aveto, 20 dicembre 2022, Coop Rapallo, 22 dicembre 2022 e 2 febbraio 2023, Varese Ligure, 3 gennaio 2023, Coop Sestri Levante, 5 gennaio 2023 e 7 febbraio 2023 Borzonasca, 10 gennaio 2023, Coop Chiavari, 12 gennaio 2023 e 9 febbraio 2023, Ne, 17 gennaio 2023, Coop Lavagna, 19 gennaio 2023 e 14 febbraio 2023, Portofino, 24 gennaio 2023, Coop Santa Margherita, 26 gennaio 2023 e 16 febbraio 2023
"Rinnoviamo con piacere la collaborazione con l’Asl 4 – commenta il Presidente di Coop Liguria, Roberto Pittalis – dopo il successo ottenuto lo scorso anno dall’iniziativa “Vacciniamoci per le feste!”. Anche questa volta metteremo a disposizione i nostri punti vendita per ospitare l’ambulatorio mobile che effettuerà gli screening. La collaborazione è pienamente coerente con il nostro impegno nel campo della tutela della salute, che traduciamo in molteplici azioni: dall’ospitare conferenze di medici ed esperti nei nostri programmi di attività sociali, per informare correttamente Soci e clienti sulle patologie più diffuse, all’offrire nei negozi, a prezzi calmierati, alimenti specifici per chi deve seguire regimi dietetici particolari. Come lo scorso anno, inoltre, supporteremo il progetto dandone diffusione sui nostri mezzi di comunicazione".
Sarà anche possibile effettuare la valutazione al domicilio nell’ambito del percorso di assistenza e cura domiciliare, con gli infermieri di famiglia e comunità e durante l’eventuale presenza per altri motivi di salute della guardia medica, nell’ambito del “Progetto Diabete” attivato dal servizio di continuità assistenziale, nonché naturalmente nello studio del proprio medico di famiglia. "La collaborazione fra medici di base e specialisti – dichiara Antonio Zampogna, segretario della Federazione italiana medici di medicina generale Genova e vice segretario provinciale vicario per l’Asl 4 - è fondamentale per dare una risposta più pronta e immediata alle patologie croniche, in questo caso il diabete, che possono coinvolgere i nostri pazienti, in un’ottica di prevenzione delle complicanze".
Sul territorio si svolgeranno inoltre le iniziative promosse dall’Associazione volontaria assistenza al diabete, che ha in programma l’avvio di giornate di screening nelle principali aziende del Tigullio e nelle sedi dei Comuni più popolosi, aperti ai lavoratori e alla cittadinanza.
"Il diabete sta diventando una vera e propria epidemia con costi umani e sociali sempre più difficili da sostenere – dichiara il presidente dell’associazione volontaria Assistenza ai diabetici, Michele Nannei -. Le statistiche indicano che una persona ogni 11 oggi, in Italia, è affetta da diabete o rischia di ammalarsi nell’arco di un periodo molto breve. Molte di queste persone si avvedono della malattia solo quando questa si è manifestata, spesso compromettendo la loro salute anche in modo grave. A oggi sono ancora troppo pochi gli sforzi per prevenire o intercettare precocemente l’insorgere del diabete. Una campagna di prevenzione e screening sistematico del territorio è la nostra priorità, grazie anche al supporto dell’Asl e del suo Centro diabetologico".
IL COMMENTO
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