CHIAVARI - Da oggi con la telemedicina i detenuti del carcere di Chiavari potranno accedere direttamente ai medici dell' Asl4. Il collegamento da remoto consentirà al medico del carcere di interloquire con il personale medico ospedaliero e verificare i parametri e l'eventuale percorso farmacologico necessario.
"Un contatto diretto - spiega il dottor Maurizio Cavallieri direttore della Struttura Complessa di Lavagna - che ogni martedì dalle 16 alle 17 ci consentirà di monitorare la situazione delle persone detenute e affette da varie patologie. Oltre a medicina interna, a breve inizieremo con diabetologia, dermatologia e psichiatria".
"Un servizio in più sul territorio - ha detto il direttore generale dell' Asl4 Chiavarese Paolo Petralia -. La telemedicina ci consente da remoto di intervenire in molti settori della sanità, come ad esempio il servizio di cardiologia già in essere con l'istituto per anziani Devoto di Lavagna".
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