GENOVA - Un nuovo percorso diagnostico che permette alle donne operate di tumore al seno di effettuare tutti gli esami come mammografia, ecografia ed eventuali biopsie in una unica giornata con referto immediato. A metterlo a punto, primi in Italia, la breast unit del Policlinico San Martino di Genova insieme al dottor Massimo Calabrese direttore UOC radiologia oncologica e senologica.
"Circa il 40% delle pazienti che afferiscono al nostro reparto ha una storia di pregresso tumore mammario - spiega a Primocanale il dottor Calabrese - e questa popolazione è destinata progressivamente ad aumentare abbiamo quindi deciso che ogni giorno un medico e un tecnico del nostro reparto si dedicheranno specificamente a questa popolazione durante un turno mattutino. Tutti gli esami verranno eseguiti, refertati e il risultato comunicato alla paziente. È prevista l’esecuzione immediata di indagini integrative come proiezioni mammografiche, tomosintesi e/o ecografia mammaria e, quando possibile, prelievi con ago e la pianificazione rapida di ulteriori accertamenti".
"In assenza di forti fattori di rischio familiari o personali, le sopravvissute al cancro al seno sono considerate un sottogruppo a rischio intermedio di recidiva del cancro al seno (15-30% di rischio di recidiva\nuovo tumore) - sottolinea Calabrese - queste donne sono di fatto escluse dall’attività di screening organizzato con chiamata attiva, noi abbiamo voluto raccogliere le indicazioni che in passato alcune società scientifiche italiane come la SIRM (Società italiana di Radiologia Medica e Interventistica) e il GISMA (gruppo italiano screening mammografico) hanno dato al fine di sviluppare percorsi di sorveglianza del tumore mammario specificamente dedicati a queste donne".
A essere molto apprezzata dalle pazienti non è solo l'opportunità di fare tutti gli esami con i risultati in un unico momento ma anche di avere la prenotazione per l'anno successivo, l’ambulatorio, infatti, ha un canale prenotazione dedicato su CUP e gli appuntamenti per i controlli annuali successivi sono dati direttamente dall'accettazione tramite comunicazione diretta con la donna via telefono o mail nei giorni successivi alla mammografia.
Il dottor Calabrese ci tiene poi a sottolineare come questo nuovo percorso sia molto complicato dal punto di vista organizzativo, il team dedicato per i prossimi mesi infatti sarà chiamato a un lavoro aggiuntivo fino a quando l'organizzazione non andrà pienamente a regime.
IL COMMENTO
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