Due anni fa il primo tampone positivo al covid in Liguria della turista lombarda ospite ad Alassio: "da quel giorno sembrano passati 20 anni", ricorda Matteo Bassetti a Primocanale.
Quando è arrivata la risposta del laboratorio sulla positività della prima paziente "nel giro di pochi giorni avevamo 24 ricoverati e poi la situazione è quella che ricordiamo con i nostri reparti che iniziavano a essere pieni", spiega Matteo Bassetti, direttore DIAR malattie infettive di Regione Liguria.
"La cosa che ricordo di più è il 'Ce la faremo', perché in qualche modo non abbiamo mai mollato. 'Si può curare' è la domanda che ci facevamo e la risposta era sì", dice Bassetti.
"La grandissima maggioranza delle persone arrivate in ospedale ce l'ha fatta, dobbiamo dire grazie alla medicina e alla scienza. Abbiamo fatto di tutto nel frattempo: abbiamo farmaci per la cura orale, vaccini, anticorpi monoclonali, tante cose sono state fatte in pochissimo tempo. Non è esistita alcuna altra malattia dell'era moderna che in così poco tempo è riuscita ad avere così tante armi", conclude l'infettivologo.
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