LAVAGNA - Con l'arrivo dei turisti durante l'estate aumentano significativamente anche gli accessi al pronto soccorso: Asl 4 ha quindi avviato un piano di potenziamento estivo, che prenderà il via lunedì 11 luglio.
Tale piano, valido sino alla fine di settembre, si propone di alleviare il carico stagionale e configura una “soluzione ponte” nelle more del potenziamento definitivo e complessivo dell’ospedale di Lavagna, nel quale è inserita anche la nuova area Emergenza-Urgenza Pronto Soccorso.
Con questo obiettivo, da lunedì 11 luglio entrerà in funzione un’area aggiuntiva - collocata al piano terra dell’ospedale e collegata all’attuale PS attraverso un percorso interno - dotata di 9 posti letto (8 di Osservazione Breve Intensiva- OBI più 1 di Medicina d’urgenza).
I nuovi spazi - visitati in fase di allestimento dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, durante il Tour Sanità dello scorso 17 giugno 2022 - ospiteranno i pazienti che hanno già superato la fase del triage e la visita del medico e che attendono di essere ricoverati nei reparti ospedalieri per ricevere le cure specialistiche. Durante la permanenza nelle cinque camere aggiuntive, tali pazienti saranno affidati all’assistenza del personale dedicato alla nuova area – costituito da 6 infermieri e 6 operatori sociosanitari – e di medici specialisti dei reparti in cui saranno successivamente trasferiti.
"Anche nel Tigullio stiamo registrando numeri record legati alle presenze turistiche – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità, Giovanni Toti – con previsioni da tutto esaurito per luglio e agosto. Questo intervento di ampliamento consente di garantire una risposta sanitaria ancora più efficace e di traguardare più agevolmente l’ospedale di Lavagna verso i prossimi mesi che saranno importanti per la programmazione e gli investimenti legati soprattutto al Pnrr. In questo territorio – conclude – oltre al potenziamento di tutta la rete di assistenza territoriale, arriveranno oltre 30 milioni di euro per l’acquisto di nuovi macchinari, l’ammodernamento delle strutture, interventi di adeguamento antisismico e la digitalizzazione di questo Dipartimento di Emergenza, in rete con il sistema Dea di tutta la Liguria".
"Il potenziamento degli spazi del Pronto Soccorso – dichiara il direttore generale di Asl 4, Paolo Petralia – è frutto dell’impegno assunto pubblicamente un anno fa, durante la prima visita nella stagione estiva al Pronto Soccorso di Lavagna. Era evidente la necessità di offrire un’accoglienza più adeguata in termini di presa in cura e logistica ai pazienti presenti all’interno delle varie aree del DEA, specialmente in relazione all’incremento del loro numero durante i mesi estivi. Contestualmente – prosegue il direttore generale - era altrettanto evidente lo sforzo di tutti gli Operatori nel sostenere l’attività lavorativa. Ecco quindi, seppure nell’attesa del percorso definitivo di potenziamento dell’area DEA nei successivi anni, questo intervento di ampliamento di spazi e aumento di personale in una fase particolarmente critica".
Il direttore sanitario, Francesco Orlandini, e la responsabile del DEA, Antonella Truglio, hanno infine presentato la situazione operativa dell’intero settore. "Il Pronto Soccorso – dichiarano - può contare su tre salette di attesa collegate all’area accoglienza (camera calda) e triage, più una saletta attrezzata per i codici rossi. Inoltre di un’area di 8 posti letto di OBI e di 9 posti letto di Medicina d’urgenza, con percorso separato per i pazienti Covid-19 positivi e negativi. Gli accessi del 2022, aumentati mediamente di circa il 25 per cento rispetto al 2021 e pressoché invariati rispetto al 2019 (non risultano comparabili i dati del 2020 segnati dal lockdown pandemico), indicano un notevole aumento di accessi tra giugno e settembre, con il picco a luglio e agosto quando il numero di accessi raddoppia quello invernale.
I dati del mese di giugno evidenziano una presenza giornaliera di 137 pazienti contro i 147 del 2019 (di cui il 45 per cento in autopresentazione): numeri in Liguria secondi solo al DEA di II livello del Policlinico San Martino e del Santa Corona San Paolo di Savona.
I medici che operano nel DEA di Lavagna sono 17 più il primario, oltre a 4 118sti, a fronte dei 25 necessari, per i quali è in corso una procedura concorsuale di assunzione (4 unità più 5 a scorrimento della graduatoria, per 9 posizioni complessive) e la copertura transitoria con turni forniti da Enti terzi".
IL COMMENTO
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