Un contributo regionale di 130.000 euro per finanziare la realizzazione di azioni di prevenzione, prossimità e sostegno eseguite da organizzazioni di volontariato, associazioni e fondazioni del Terzo Settore, a beneficio dei pazienti con Alzheimer e dei loro familiari/badanti. Lo stanzia la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Politiche socio-sanitarie e Terzo Settore, Giacomo Giampedrone, che prevede la pubblicazione di un avviso pubblico.
“Con questo importante finanziamento intendiamo aiutare e proteggere i pazienti affetti da una malattia gravemente invalidante come l’Alzheimer – spiega l’assessore Giampedrone – e, con loro, i familiari e i badanti che li assistono quotidianamente per lenire le loro sofferenze. Il bando è rivolto ad organizzazioni di volontariato, associazioni e fondazioni del Terzo Settore e rappresenta uno strumento di concreto supporto e attenzione a chi, direttamente o indirettamente, è costretto ad affrontare questa patologia. Le risorse stanziate da Regione Liguria serviranno a informare e formare famiglie e badanti, fornire assistenza domiciliare e supporto psicologico e sociale, realizzare spazi comuni come gli Alzheimer Cafè che sono importantissimi per lo scambio di idee ed esperienze tra malati e i loro familiari. Con questo provvedimento confermiamo dunque la nostra vicinanza a una fetta importante della nostra società e del nostro sistema socio-sanitario, verso il quale Regione Liguria continua a prestare la massima attenzione”.
I progetti meritevoli di finanziamento devono contemplare le seguenti attività:
Informazione, formazione e sensibilizzazione delle famiglie, dei badanti e dei professionisti coinvolti nella malattia dell'Alzheimer; Tutelare i diritti del malato di Alzheimer e dei suoi familiari; Realizzare servizi di prossimità quali assistenza domiciliare leggera, offerta da volontari adeguatamente formati che si recano a domicilio del paziente, intesa a garantire momenti di sollievo alle famiglie interessate; Sostegno psicologico e sociale ai famigliari e ai badanti anche informalı; Gruppi di auto-aiuto; Attività laboratoriali dedicate ai malati; Trasporto sociale; Altri servizi o interventi non finanziati dal Sistema Sanitario Regionale e/o dai Comuni; Organizzare e gestire, in collaborazione con i servizi sociosanitari del territorio, “Alzheimer Caffè” dove malati e famigliari si ritrovano in un contesto informale per qualche ora alla settimana per scambiare opinioni ed esperienze con altri malati o altri famigliari.
Il bando, corredato dei relativi allegati, sarà pubblicato sul sito internet www.regione.liguria.it nella sezione “Bandi e avvisi” e nella sezione relativa al Terzo Settore al link https://www.regione.liguria.it/homepage-welfare/cosa-cerchi/terzo-settore.html
L’avviso pubblico è rivolto alle associazioni e organizzazioni di volontariato iscritte nel Registro regionale del Terzo Settore e/o Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale in fase di trasmigrazione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), o che abbiano concluso l'iter di trasmigrazione consolidando la propria iscrizione nel RUNTS, o trasmigrati dai Registri regionali e/o nazionali con ancora dei procedimenti in corso o direttamente iscritti nel RUNTS dal 23 novembre 2022, che abbiano esperienza ed operatività nel territorio ligure negli ultimi 5 anni, e da almeno 3 non continuativi, nel settore dell'inclusione sociale a sostegno delle persone con Alzheimer e dei loro familiari/badanti.
Regione Liguria ha dato inoltre il via libera al bando per promuovere l’accesso alla cultura e alla socialità delle persone che si trovano in situazioni di fragilità o marginalità. La misura si rivolge ad enti e associazioni del Terzo Settore che operano nel mondo della cultura, chiamati a presentare progetti e attività di inclusione pensate per coinvolgere disabili, detenuti o cittadini che abitano in contesti di degrado. Il bando 2023, che sarà pubblicato prossimamente sul sito istituzionale di Regione Liguria, prevede un investimento di circa 170mila euro, stanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
“Rendere la cultura accessibile a tutti è di fondamentale importanza per combattere la marginalizzazione e l’esclusione sociale – dice l’assessore regionale al Terzo Settore Giacomo Giampedrone – La Regione è sempre impegnata nella realizzazione di interventi concreti per potenziare la partecipazione, coinvolgendo direttamente le tante realtà del volontariato attive in Liguria: una sinergia tra istituzioni e mondo del volontariato preziosa ed efficace”.
Varie le attività e i progetti che le associazioni interessate al bando possono proporre, ad esempio per potenziare la fruibilità del patrimonio culturale del territorio attraverso strumenti tecnologici, la creazione di laboratori o la promozione di attività culturali e artistiche pensati specialmente per chi si trova in situazioni di fragilità, allo scopo di offrire momenti di crescita personale, svago e socializzazione.
Possono presentare i propri progetti organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni iscritte nel Registro regionale del Terzo Settore (Runts), oppure parte del Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale in fase di trasmigrazione nel Runts, o che abbiano concluso l’iter di trasmigrazione consolidando la propria iscrizione nel Registro, oppure ancora le realtà trasmigrate dai registri regionali e nazionali con dei procedimenti in corso o direttamente iscritti nel Registro dal 23/11/2022. Per partecipare è necessario avere esperienza specifica nel settore socio-culturale ed essere attivi nel territorio ligure da almeno tre anni. Tutti i dettagli saranno forniti nel bando in corso di pubblicazione
IL COMMENTO
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