GENOVA - Un lunedì da bollino rosso per i pronto soccorso dell'area metropolitana di Genova che hanno vissuto una mattina di sovraffollamento. Lunghe code in particolare al San Martino dove alle 7.30 c'erano già 80 persone in attesa. Situazione difficile anche al Villa Scassi e al Galliera.
Il lunedì è la giornata peggiore da sempre per il pronto soccorso, tra chi aspetta di essere visitato e poi ricoverato c'è stato un aumento di pazienti non autosufficienti e di anziani con pluripatologie. Tra chi si rivolge in pronto soccorso negli ultimi anni - denunciano da sempre gli operatori dell'emergenza - molti avrebbero potuto trovare una risposta nel territorio.
Alle 15 al San Martino, il pronto soccorso che ha sofferto di più, c'erano 65 pazienti in visita; al Villa Scassi 60 e al Galliera 55.
Tanti anche gli accessi impropri: al pronto soccorso del San Martino, il principale dell'area metropolitana, dalla mezzanotte alle 15 sono stati valutati 63 codici verdi e 18 codici bianchi mentre sono in visita 20 codici verdi e 6 codici bianchi. Quindi circa 100 pazienti che avrebbero dovuto cercare una risposta nel territorio attraverso i medici di medicina generale.
La situazione dal primo pomeriggio sembra lentamente migliorare anche grazie alle dimissioni nei vari reparti che consentono quindi di liberare posti in pronto soccorso.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più