Dopo tre anni la Liguria dalla scorsa settimana non registra ricoveri in terapia intensiva per covid: per l'infettivologo Emanuele Pontali, direttore delle malattie infettive del Galliera, finalmente cambia un po' il colore dell'orizzonte, in futuro potranno tornarne ma il peggio è davvero passato.
"Il primo istinto è dire che si chiude un capitolo di tre anni. In realtà non è capitolo che si è aperto e chiuso in un modo così semplice, ma il dato è significativo ed è quello che abbiamo imparato in questi anni: con le armi a nostra disposizione di prevenzione, con le vaccinazioni e le terapie sia precoci sia ospedaliere, si riesce a evitare che le persone si ammalino e se si ammalano di ridurre tantissimo le forme gravi", commenta Pontali.
Che continua: "Avere uno zero è grande soddisfazione, ci permette di rivolgerci al futuro e cercare di dimenticare cose brutte di questi tre anni pensando di portarci avanti comunque un bagaglio di competenze acquisite e sapendo che può darsi che questa settimana o la prossima ci sia di nuovo qualcuno ma saranno rarissime eccezioni di chi ha problemi di salute per cui la malattia "buca" tutte le difese che riusciamo a mettere insieme. Finalmente cambia un po' colore l'orizzonte".
IL COMMENTO
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