A Genova il convegno sulle Rsa in Liguria: "Siamo in grossa difficoltà"

GENOVA - Un confronto per dare una svolta al settore delle Rsa che sta attraversando grosse difficoltà: per questo Confcommercio Genova ha organizzato la tavola rotonda "Rsa in Liguria: uno sguardo d'insieme" a cui hanno partecipato i sindacati e la Regione. "Crediamo che sia un comparto che è stato molto colpito in questi anni - racconta il presidente di Confcommercio Genova Alessandro Cavo - per motivi evidenti. Il settore ha esigenze particolari ma abbiamo una classe dirigente in questo sindacato particolarmente competente per tutelare queste aziende che sono importantissime sul territorio e hanno un'enorme ricaduta sociale".

"Come fondazione siamo molto contenti di ospitare tutte le iniziative che valorizzano il territorio - dichiara il presidente di Fondazione Carige Paolo Momigliano -. Il tema degli anziani è molto importante, siamo la Regione più anziana d'Italia. Il fatto che se ne occupi Confcommercio insieme alle istituzioni che sono qui riunite è un fatto positivo".

Nel convegno che si è svolto presso Fondazione Carige sono state analizzate le principali problematiche del settore: "Le criticità riguardano l'uscita dalla pandemia e i costi energetici elevatissimi - spiega Luca Pallavicini, presidente nazionale di Confcommercio Salute, Sanità e Cura -. Questo fa a pugni con la situazione dei nostri bilanci. Siamo in grossa difficoltà ma abbiamo trovato l'interlocuzione con la Regione, cerchiamo di ampliare questo ragionamento perché si sono resi disponibili a capire le nostre difficoltà".

"Le cure devono essere portate verso il territorio dagli ospedali - dichiara l'assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola -, l'ospedale ha delle funzioni per la cura degli acuti ma il territorio, quindi le Rsa ma non solo, va potenziato e il Pnrr deve essere l'elemento chiave per questa trasformazione". Ma alla politica rispondo i sindacati: "Per noi la parola chiave è insieme: la politica ci convoca con un documento già pronto e non va bene - spiega Riccardo Serri, segretario generale UilTucs Liguria -. bisogna far discutere sia con le parti datoriali che con quelle sindacali e ragionare su problematiche e soluzioni.