GENOVA - "In questa settimana sono state più di 12.049 le prime dosi somministrate mentre le terze dosi sono state 84.864. Circa 100 mila vaccini in 7 giorni. Oggi alle 14 abbiamo raggiunto 704.414 dosi booster effettuate che ci porta a raggiungere e superare il 50% dei liguri (over 12) con la dose booster. Siamo al massimo della nostra capacità vaccinale e per questo contratterò il generale Figliuolo per cercare far arrivare in Liguria ulteriori vaccini. Dalla prossima settimana aumenteranno anche le somministrazioni per la fascia che va dai 5 agli 11 anni, con l’Ospedale Pediatrico Gaslini che arriverà a 1.200 dosi a settimana mentre in tutte le Asl della Liguria per le famiglie è possibile trovare posto nelle 48 ore successive la prenotazione". Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in merito all’andamento della campagna vaccinale in Liguria.
"Nonostante l’alta circolazione del virus grazie ai vaccini la nostra vita sta tornando alla normalità. I dati ci dicono che il picco è stato raggiunto e che siamo nel plateau della quarta ondata ma siamo bloccati da regole ormai superate, delle quarantene e della divisione dei colori delle regioni. Le regole dovranno cambiare così come chiederemo venga cambiata la norma che conteggia tra i pazienti Covid coloro che risultano positivi ma sono in ospedale per altre patologie", ha aggiunto il presidente Toti.
Covid, 'positivi fantasma': Toti chiede al Governo di intervenire - LA LETTERA
E al Governo il governatore ha scritto anche riguardo al tema dei "positivi fantasma", i centinaia di liguri che durante le feste sono risultati positivi dopo un tampone anti-Covid a casa e ancora oggi non hanno il Green Pass, guariti durante le feste senza essere stati correttamente presi in carico dal sistema sanitario ligure in tempo per attivare l'iter previsto. Positivi al tampone 'fai da te', molte di loro si sono rivolte a chi di dovere senza mai ricevere la Asl a domicilio, dato l'elevato numero di contagi. Anche per questo motivo, dal 10 di gennaio era stata approvata l'ordinanza di poter andare a fare in farmacia o nei laboratori privati il tampone rapido per decretare la guarigione, in modo tale da snellire il sistema.
Green pass, ecco i 'furbetti del codice fiscale': positivi al Covid in aiuto dei no-vax - LA TRUFFA
Intanto verranno rafforzati i controlli nei confronti dei "furbetti del codice fiscale": sta infatti prendendo piede un nuovo metodo in Liguria con persone che approfittano della loro positività al Covid per far avere il green pass anche agli amici che non si vogliono vaccinare, presentandosi in farmacia a fare un tampone con il codice fiscale di un amico non vaccinato, che quindi risulterà positiva e poi successivamente guarita dal Covid, così da fargli ottenere il Green Pass.
IL COMMENTO
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