Le feste continuano a portare alti accessi ai pronto soccorso della Liguria nei giorni di festa: questa mattina, subito dopo il Capodanno, nell'area genovese i principali ospedali presentano in totale oltre 300 pazienti, tra chi è in cura e chi sta attendendo la prima visita.
Restano sempre attivi nei giorni di festa fino al 7 gennaio compreso i cosiddetti "flu point", studi medici e ambulatori aperti per i casi a bassa intensità (per esempio per chi ha i sintomi dell'influenza) dove recarsi nei giorni in cui i medici di base non lavorano. Così come il piano straordinario per le feste comprende anche il potenziamento degli organici nei reparti di emergenza e la disponibilità di 115 posti letto in più durante le feste.
Al Villa Scassi di Genova Sampierdarena la mattina del 2 gennaio sono 99 le persone presenti, 2 in attesa e 97 in cura. Sono soprattutto codici gialli e azzurri.
Al Policlinico San Martino sono 106 alle ore 8.30: 18 persone attendono, 88 in cura. Tra questi 17 sono codici rossi, 37 gialli.
Al Galliera di Genova Carignano alle ore 8,30 ci sono 76 persone totali presenti al pronto soccorso: 69 sono in cura e 7 in attesa. Sono soprattutto codici gialli.
Ventinove persone presenti al pronto soccorso dell'ospedale di Genova Voltri.
Più tranquilla la situazione all'ospedale pediatrico Gaslini di Genova, con due sole presenze segnalate.
Nel resto della Liguria si registra stamane un minor affollamento: in Asl3, a Lavagna, sono 6 le persone al pronto soccorso. Sono 22 al Sant'Andrea della Spezia, 16 al San Paolo di Savona, 21 al Santa Corona di Pietra Ligure.
Il più affollato tra gli ospedali del ponente è il Borea di Sanremo: qui ci sono42 persone totali tra cura e attesa, sono soprattutto codici gialli.
IL COMMENTO
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