Sanità

Sul nostro sito Internet on demand, su Instagram e in tv il venerdì alle 23.30
2 minuti e 41 secondi di lettura
di Elisabetta Biancalani

Prima puntata di "Tabù, sesso e dintorni", la nuova trasmissione di Primocanale che parla di sesso, sotto diversi punti di vista, grazie all'aiuto degli esperti. Nel debutto abbiamo ospitato l'urologo del San Martino di Genova, Guglielmo Mantica e il sessuologo Alessandro Poirè

Social e ansia da prestazione, sempre più diffusa nei giovani

Partendo da i temi relativi alla salute maschile e al sesso, emerge pesantemente il condizionamento che i social hanno sulla vita dei più giovani: "Un tempo - spiega Mantica - era difficile reperire stimoli sessuali, ci si eccitava magari semplicemente guardando la pubblicità delle collant su una rivista femminile trovata in casa della nonna, mentre oggi con i telefoni a portata si ha sempre la possibilità di fruire di materiale sessuale e questo comporta un aumento dell'aspettativa nei confronti di se stessi e, di conseguenza, della propria partener.

Fare cilecca ci può stare, non è la fine del mondo 

Quindi arrivano ragazzi anche minorenni che, a causa di questa ansia, non riescono a portare a compimento il rapporto sessuale e vanno in crisi. In questi casi intanto stabiliamo un dialogo con loro spiegandogli che una defaillance, un momento di difficoltà capita a tutti, ma questo non significa che sia per sempre. E' come nelle partite di calcio, ogni tanto fai goal e ogni tanto no. Se, dopo la visita, valutiamo che non ci siano problemi fisici ecco che possiamo consigliare di andare da un sessuologo oppure in alcuni casi prescriviamo una pillola che aiuti, ma precisando che non dovrà essere usata sempre ma solo per ridarsi fiducia". 

Una donna e un uomo parlano su un divano

Woody Allen, la vita di coppia e la frequenza dei rapporti

Una scena del film "Io e Annie" di Woody Allen ci introduce al colloquio con Poirè: marito e moglie separatamente nello studio di uno psicologo. La sintesi è che alla domanda "Quante volte fate sesso a settimana" lei risponde "Addirittura tre" e lui "Solo tre volte". Questo mostra come nelle coppie venga interpretata in modo diverso la volontà di fare sesso, per lei una specie di sopportazione, per lui qualcosa di necessario come l'acqua. 

Coppie: bisogna non meccanizzare il sesso

"Troppo spesso nelle coppie - spiega Poirè - passato il periodo inziale delle farfalle nello stomaco, si tende in un certo senso a trasformare il sesso in qualcosa di meccanico, cioè a farlo mediamente lo stesso giorno, quasi alla stessa ora, nello stesso posto, anche perchè la vita spesso ci impone certi ritmi. Ma è sbagliato, meglio uscire da questi schemi e cercare di reinventarsi con un po' di fantasia". 

Inviate le vostre domande dal banner sul sito e su Instagram 

Sui nostri canali social, su Instagram e nell'apposito banner che trovate sul nostro sito Internet, potrete inviare le vostre domande a cui gli esperti nostri ospiti daranno risposte. Ogni settimana si alterneranno un andrologo, un ginecologo e un sessuologo che spiegheranno quali sono le questioni più importanti anche per la tutela della salute e per evitare che ci siano comportamenti sbagliati, che talvolta possono portare a vere e proprie patologie fisiche o mentali, di disagio.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook