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Il Grifone rimane ancora un cantiere aperto che deve ancora trovare le giuste combinazioni con le armi che ha a disposizione
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di Giovanni Porcella

GENOVA - Dopo i tre punti scacciapensieri ottenuti contro il Modena, il Genoa ora avrà a disposizione ben due settimane di tempo per preparare la trasferta di Ferrara in cui sfiderà la Spal.
Fra le note liete Mattia Aramu che ha collezionato altri 20 minuti contro i gialloblù, il trequartista sembra ormai pronto per partire da titolare mentre Puscas pare un po' più indietro nei piani di Blessin: non la pensa così il c.t. della nazionale romena che lo ha convocato per i prossimi impegni.

Ci sarà anche spazio per valutare Ilsanker e Strootman, che fin qui hanno fatto veloci apparizioni ma sembrano poter dare il proprio contributo soprattutto una volta che il Grifone si porta in vantaggio.

Insomma il Genoa è ancora un cantiere aperto dal punto di vista tattico con Blessin alla ricerca della combinazione giusta, soprattutto per mandare in gol un Coda che si inventa assist ma che fin qui è ancora clamorosamente a secco di reti su azione.

Tuttavia Blessin si consola con la cooperativa del gol, con Jagiello sono diventati 7 i giocatori diversi andati a segno in questa prima parte di stagione. Ma per volare serve qualcosa di più.