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La sconfitta per 0-1 in casa col Cittadella rende insostenibile la posizione del tecnico tedesco
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di Giovanni Porcella

Il Genoa non c’è più e stavolta Blessin è ormai al capolinea subissato con la squadra dai fischi della Nord. Manca solo l’ufficialita. Come già scritto Gilardino è pronto a guidare giovedì il Genoa col Sud Tirol. Una soluzione ponte, per il Mister della Primavera capolista nel suo girone, poi in arrivo uno tra Semplici e Bjelica. Tutto questo è il frutto della disastrosa partita dei rossoblu col Cittadella che fa punti al Ferraris e sono addirittura tre.

Il gol di Antonucci a poco più di venti minuti dalla fine ha condannato alla prima sconfitta in casa della stagione Bani e compagni. Nelle ultime tre gare l’appena confermato Blessin ha preso 2 solo punti con tre battute d’arresto gravissime e il tedesco così è tornato in forte discussione con Bjelica, già tirato in ballo la scorsa settimana, e Semplici che sarebbero in attesa. Il Genoa è un caos anche col Cittadella: un tiro di Strootman nel primo tempo col portiere avversario che salva la situazione, poi qualche opportunità nel convulso finale ma regge la porta veneta.

Coda è entrato nella ripresa e i cambi di Blessin sono stati fischiati segno che la tifoseria non ama più il suo allenatore. Ululati dal pubblico alla fine del match. E ora? Giovedì si torna in campo e un ribaltone in panchina col Sud Tirol pare ora quasi scontato. Sono ore decisive per Blessin arrivato al Genoa quasi un anno fa. Aspettare ancora potrebbe essere un errore drammatico.