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di Giovanni Porcella

Rete di Gudmundsson, il migliore, una parata super di Martinez e un gol di Jagiello nel recupero lanciano di nuovo in alto il Genoa. Questo il film di una sfida durissima. Palermo domato dopo un match intenso e vinto con merito dai rossoblu che si riscattano in casa. Gilardino recupera Bani ma non Vogliacco che sta fuori. I rossoblu giocano col 4-3-3 con Badelj in regia (ottimo) aiutato da Frendrup e Sturaro mentre in avanti Coda con Gudmundsson e Aramu. Tra i rosanero subito dentro Verre in aiuto a Brunori e Di Mariano.

Un po’ di minuti di studio poi dal 18’ il Grifone rompe gli indici e con Sabelli crea una palla gol per Coda anticipato da un difensore a in metro dalla linea di porta. Il Palermo si spaventa e arretra. Ci prova Aramu fuori e a parte un’incursii e di Brunori è solo la squadra di Gila a giocare e al 25’ Gudmundsson trova la percussione giusta e segna il suo quarto gol del campionato. Pochi minuti a seguire Coda e tra in area ma il suo tiro pericoloso viene ribattuto in angolo. Da qui entra in scena la formazione di Corini che si fa minacciosa con Brunori e Di Mariano ma Sabelli è Di Mariano salvano due situazioni delicate. Si va al riposo così con Sabelli ed Hefti entrambi ammoniti. Nella ripresa cambio nel Palermo con Gomes che sostituisce Damiani. Corini cambia regista.

Pronti, via e il Genoa raddoppia con Gudmundsson ma l’azione è viziata dal fuori gioco di Coda e la rete viene annullata. Poi c’è una interruzione per un malore di un tifoso siciliano nel settore ospiti. Il match riprende e Sala impegna Martinez. Il Genoa risponde con un colpo di testa di Bani bloccato da Pigliacelli. Gara aperta e poco dopo è Aramu a tirare sopra la traversa. Corini cambia ancora: escono Di Mariano e Sariv entrano Broh e Tuttino. Al 67’ Dragusin su corner manda il pallone fuori di poco. Cambia pure Gila con Puscas, Strootman e Dragus, fuori Coda, Sturaro e Aramu. Tra i siciliani fuori Verre ed entra Soleri. Tutto al 72’. Corini dunque con il tridente. Partita che s’infiamma e Segre viene ammonito.

Al 76’ Soleri ha la palla del pari ma Martinez fa il miracolo e salva tutto. Sulla ripartenza Gudmundson colpisce la traversa. Emozioni forti a Marassi. Non c’è tregua e Dragus va al tiro. Al 90’ esce uno stremato Gudmundsson dopo una gran partita. Entra Jagiello. Sette i minuti di recupero assegnati fa Marinelli. Al 96’ Jagiello la chiude sotto la Nord su assist di Puscas. Il Genoa torna a volare con una prestazione tutto cuore e tecnica.

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