LA SPEZIA - Daniele Verde, dopo un girone d'andata ai margini dello Spezia si è finalmente sbloccato: le 2 reti messe a segno contro l'Empoli possono essere l'acuto necessario alla svolta della sua stagione, che finalmente può vederlo tornare ad essere protagonista in maglia bianca.
L'attaccante napoletano fondamentale lo è già stato un anno fa, quando con ben 8 reti e 6 assist iscritti a referto uniti a prestazioni da fuoriclasse, ha condotto le Aquile, allora nelle mani di mister Thiago Motta, ad una tranquilla salvezza.
Il classico giocatore fuori dagli schemi, dalla qualità pura, che fa della tecnica e del suo mancino un'arma letale, capace di inventarsi la giocata decisiva da un momento all'altro, proprio come contro l'Empoli. Il tutto però condito da un carattere forte, che spesso va in contrasto anche ai dettami dell'allenatore.
Ed ecco quindi che, dopo essere stato ad un passo dalla cessione nell'ultima sessione di trasferimenti invernale, l'attaccante aquilotto, con la doppietta contro i toscani, può tornare finalmente ad essere un fattore chiave per questo Spezia, in una corsa salvezza che inizia ad essere parecchio insidiosa, visti i soli due punti che separano il club di via Melara dall'Hellas Verona, attualmente terzultimo in classifica.
Insomma, in attesa del recupero definitivo di Nzola e del graduale inserimento di Shomurodov, le Aquile hanno ritrovato il loro numero 10, che, proprio come un anno fa, dovrà prendersi la squadra sulle spalle e condurla alla permanenza in Serie A.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci