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Allo stadio Comunale la consegna degli assegni a Gaslini e Caritas
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di Michele Varì

CHIAVARI -Sostegno, presenza e vicinanza. Il 2022 non è stato un anno facile, ma l’Entella nel Cuore ha lavorato sodo per continuare la sua opera solidale, raccogliendo oltre 44.000 euro, destinati a chi ha bisogno. Tante iniziative e tante realtà sostenute. Come già accaduto in passato, l’associazione solidale legata alla Virtus Entella in un momento di difficoltà è scesa in campo al fianco del territorio, sostenendo la Caritas Diocesana, che aiuta le famiglie in difficoltà.

È proseguito anche, naturalmente, il rapporto di collaborazione con l’Istituto Gaslini di Genova e in particolare con il reparto di Neurochirurgia, adottato ormai da anni dalla famiglia biancoceleste. Un binomio fortissimo che ha visto non solo l’associazione chiavarese attivarsi per donare una somma per la ricerca, ma anche tutta la prima squadra dell’Entella in visita ai piccoli pazienti della struttura. Sabato 18 marzo al Comunale, prima del fischio d’inizio di Entella-San Donato Tavarnelle, si è svolta la consegna dei due assegni da parte dell’Entella nel Cuore a queste due realtà.

Gaslini e Caritas , ma non solo: l’Entella nel Cuore nel 2022 ha moltiplicato i propri sforzi sostenendo attivamente altre realtà bisognose come l’Anffas Tigullio Orientale e la Croce Verde di Chiavari, partecipando all’acquisto di 4 generatori di corrente destinati a strutture che ospitano bambini a Leopoli. Infine, l’Entella nel Cuore ha sostenuto le spese di viaggio, in collaborazione con l’Agenzia Tigullio Marcone, per il trasporto di 29 persone in fuga dalla guerra in Ucraina. Una missione portata a termine grazie a una rete solidale organizzata dalla Diocesi di Chiavari, dalla Parrocchia di Rupinaro e dal Villaggio del Ragazzo.

“In un anno di difficoltà per tutti, sono soddisfatta dei risultati ottenuti. In primo luogo per la somma raccolta complessivamente , che seppure frazionata su più obiettivi ci ha comunque consentito di fornire un aiuto concreto a più realtà che ne avevano bisogno. In secondo luogo perché dopo il periodo particolare della pandemia siamo riusciti a ricuperare un rapporto solidale con la nostra cittadinanza e con i nostri tifosi. Voglio qui ringraziare le aziende, i tifosi, gli sponsor e i privati che ogni anno credono nel lavoro dell’Entella nel Cuore e sostengono, ciascuno con le proprie possibilità, le iniziative portate avanti dalla solidarietà biancoceleste”. Così si esprime Sabina Croce nel commentare i risultati ottenuti.

“Esprimo tutta la mia gratitudine nel ricevere questo assegno dalla presidente di Entella nel Cuore, Sabina Croce, da tanti anni impegnata insieme alla grande famiglia biancoceleste a sostenere il nostro Ospedale pediatrico” – ha dichiarato Renato Botti, direttore generale dell’Istituto Giannina Gaslini. “Entella nel Cuore si è fatta promotore di visite periodiche della squadra ai nostri piccoli pazienti e ha realizzato importanti iniziative che hanno consentito di donare negli anni oltre 280 mila euro a sostegno del nostro reparto di Neurochirurgia. Proprio come nel calcio i grandi risultati si ottengono sempre insieme”.

Soddisfatto anche don Stefano Traini, Direttore della Caritas Diocesana. “La Caritas diocesana di Chiavari, a nome del Vescovo e di tutta la Diocesi, ringrazia l’Entella nel Cuore per il generoso gesto di condivisione e solidarietà a sostegno delle famiglie chiavaresi che si trovano in situazione di particolare disagio e precarietà economica”.