GENOVA - Il pirotecnico 4-3 con cui il Genoa ha chiuso la stagione battendo il Bari in un Ferraris in delirio è la perfetta conclusione di una notte tutta rossoblù. Criscito che saluta il calcio e il suo Genoa con 291 presenze e 31 gol, fa dell’evento una narrazione quasi romanzesca. Il cerchio per lui e per il Grifone si chiude con un rigore al 96’ sotto la Nord che regala il successo alla squadra di Gilardino. Un anno fa in quella porta il pallone non entrò e per Criscito e compagni in pratica fu retrocessione. “Tutto torna” ha detto il capitano nel suo lungo messaggio di addio ai suoi tifosi e in effetti è stato così. Marassi era una bolgia con una coreografia spettacolare e un tifo trascinante.
Ma lì, c’è anche il pensiero del futuro e Gilardino alla fine ha parlato così della sua possibile, molto probabile conferma: "Quando marito e moglie vanno d’accordo, credo ci voglia poco per programmare e pensare al futuro".
"Deve esserci la volontà da entrambe le parti, per me è stato un sogno fare una cosa del genere insieme a questi ragazzi. Ora ci riposiamo, poi ci sarà spazio per il futuro"
Questione di giorni e tutto sarà ufficializzato. Ne sono convinti tutti in società. Ai rossoblù resta negli occhi un campionato esaltante e un orgoglio rinnovato come testimoniano le presenze allo stadio ormai stabilmente oltre i 32000 presenti.
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Josh Wander fondatore di “777 Partners” la holding proprietaria anche del Genoa, ha ringraziato il popolo genoano per l'attaccamento e il sostegno in un anno in cui ci sono state molte difficoltà malgrado il lieto fine. Ora scatta il piano per la serie A, con un pieno di entusiasmo in più.
(Foto Genoa CFC)
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