Sport

55 secondi di lettura
di a.p.

FROSINONE - E' un Alberto Gilardino comunque soddisfatto quello che commenta il match col Frosinone: "Abbiamo giocato per 70' in dieci, devo solo ringraziare i ragazzi per come hanno interpretato la partita e per il grande traguardo raggiunto. Sono emozionato per il percorso svolto in questi mesi importanti di lavoro. Siamo riusciti a trasferire un dna chiaro, i ragazzi sono stati bravi a recepire i nostri messaggi".

Sugli episodi che hanno cambiato l'inerzia del match Gilardino preferisce non parlare "altrimenti staremmo fino a notte fonda".

E poi il tecnico rossoblù aggiunge: "Ha giocato chi ha meno minutaggio perché è tutto l’anno che si allenano al massimo: hanno fatto tutti bene, è stato giusto dare loro un riconoscimento per ciò che abbiamo creato assieme. Il Frosinone ha meritato di vincere il campionato, nei due anni ha mantenuto una struttura e la guida tecnica. Hanno programmato e compiuto scelte sensate. Fabio Grosso e gli altri miei compagni del Mondiale del 2006 abbiamo voglia di allenare, Lippi ci ha trasmesso la voglia di vincere. Dalla nostra siamo stati autori di una rincorsa incredibile, abbiamo fatto qualcosa di straordinario" conclude Gilardino.