GENOVA - È stato presentato "Politiche, Governance e Informazione dello Sport", il primo corso di laurea in Italia legato alla formazione di figure qualificate in ambito sportivo dal settore della comunicazione a quello gestionale e politico. Il corso triennale è stato ideato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali (DI.S.P.I.) dell’Università di Genova per fornire a studentesse e studenti le competenze interdisciplinari necessarie all’inserimento lavorativo in ambito sportivo a livello nazionale e internazionale.
Il corso di laurea triennale, che offre l’opportunità di proseguire gli studi con le lauree magistrali del DI.S.P.I. o in altri dipartimenti, presenta un percorso multidisciplinare con materie che vanno dall’Antropologia dello sport al Diritto privato, pubblico, comparato e internazionale dello sport; dalla Comunicazione web e new media all’Economia e gestione delle imprese sportive, dalla Storia e dalle politiche dello sport alla Gestione e sicurezza degli impianti sportivi; dal Giornalismo sportivo a sport e finanza, dai Territori dello sport alla Sociologia del benessere e all’inclusione sociale, dalle Organizzazioni sportive all’English public speaking.
Ad arricchire il corso, che vanta un comitato di indirizzo composto da personalità dello sport ligure e nazionale, tra cui l'ex Ct della nazionale di pallavolo Mauro Berruto, un’ampia proposta di conferenze, seminari e incontri con docenti ed esperti nell’ambito sportivo; laboratori professionalizzanti su radiocronache sportive, utilizzo dei social in ambito sportivo, scrittura giornalistica, audiovisione e tecniche di ripresa video, cinema e sport; la possibilità di scambi culturali di docenti e studenti nel quadro dei programmi internazionali ed europei; stage e tirocini in Italia e all’estero. È prevista anche la partecipazione dell'ex calciatore della Juventus Lilian Thuram e quella del giornalista Darwin Pastorin, storica penna di Tuttosport che ha diretto la redazione sportiva di Sky Italia e La7 Sport.
Il corso di laurea è indicato per tutti i giovani che in futuro desiderano lavorare a 360° nel mondo dello sport, ma apre anche numerose opportunità di impiego immediato presso società sportive, enti privati e pubblici, associazioni e federazioni sportive, nonché nel settore del giornalismo e della comunicazione.
"Grazie a questo corso di laurea l’Università di Genova risponde efficacemente alla crescente richiesta di figure qualificate in ambito sportivo, un fenomeno in linea con il ruolo sempre più importante e strategico che lo sport ha assunto all’interno della società contemporanea – spiega l’assessore all’Università e allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro – Il nostro ateneo ancora una volta si dimostra capace di ascoltare il mercato del lavoro e intercettare i reali interessi dei nostri giovani, rendendo la Liguria sempre più attrattiva agli occhi degli studenti universitari italiani e stranieri".
"La recente modifica dell’art. 33 della Costituzione esplicita la promozione dello sport, di cui vengono riconosciute la funzione civile, sociale, educativa e di tutela della salute. È un riconoscimento molto importante: lo sport viene connotato come fenomeno sociale e culturale e fattore determinante di inclusione – commenta il Rettore dell’Università di Genova Federico Delfino –. Da qui il nostro impegno, come istituzione di formazione e ricerca, a fornire strumenti adeguati e aggiornati per creare nuove professionalità, idonee a lavorare in un settore che si connota sempre più come sistema complesso, ricco di opportunità e di sfaccettature che va oltre l’evento agonistico e che può diventare un volano di sviluppo e promozione del nostro territorio, grazie alla preparazione di figure specifiche per la gestione di grandi manifestazioni".
"Genova sta crescendo sempre di più dal punto di vista sportivo e questo nuovo corso di laurea, promosso dal nostro Ateneo, si configura come un prezioso strumento per la formazione di figure specializzate proprio in questo comparto – afferma l’assessore allo Sport del Comune di Genova, Alessandra Bianchi –. Il Grand Finale di The Ocean Race appena concluso ha confermato come, anche ai fini dell’organizzazione dei grandi appuntamenti internazionali, sia fondamentale poter contare su professionalità idonee allo sviluppo del settore e delle progettualità sportive".
IL COMMENTO
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