
GENOVA - E' il primo giorno della nuova Sampdoria. I blucerchiati - dopo la grande paura del possibile fallimento societario poi sventato dall'arrivo di Radrizzani e Manfredi - si sono ritrovati in mattinata a Genova e nel tardo pomeriggio sosterranno il primo giorno di lavoro a Bogliasco accolti dai tifosi della Sud decisi a dare una grande carica al nuovo corso.
Una Samp che è ancora un cantiere aperto sul mercato ma che presenta già alcuni volti nuovi: in mattinata si sono svolte le visite mediche di Fabio Borini (attaccante, 32 anni) e Matteo Ricci (centrocampista, 29 anni), i primi due innesti fortemente voluti dal neo tecnico doriano Andrea Pirlo che li ha allenati entrambi sino a pochi mesi fa nel Karagumruk in Turchia.
Ora si attendono i prossimi arrivi: vicino l'accordo per portare alla Samp il centrocampista Fabio Maistro (23 anni), nell'ultimo campionato alla Spal. Occhio anche al nome di Patrick Cutrone - 25 anni, altro attaccante peraltro ex compagno di Borini ai tempi del Milan - attualmente in forza al Como: anche il suo nome potrebbe essere inserito nella lista della spesa per Pirlo. Curiosità: anche lo stesso Pirlo - accompagnato dal vice Baronio - ha sostenuto stamani le visite mediche a Genova.
Una Samp che - in vista della partenza di mercoledì per il ritiro di Livigno - potrebbe presto definire alcune operazioni in uscita: Gabbiadini e Augello sempre più vicini al Cagliari (ma Gabbiadini piace anche al Monza) con Barreca e Gaston Pereiro che potrebbero essere girati ai blucerchiati come contropartite tecniche.
Antonio Barreca, 28 anni (nel 2019-20 per lui anche un'esperienza al Genoa), è un terzino sinistro e quindi andrebbe a sostituire proprio Augello. L'uruguayano Gaston Pereiro - pure lui 28 anni - è invece un giocatore offensivo che può essere utilizzato tra trequarti e attacco. Al momento sono 30 i giocatori pre convocati da Pirlo in questi giorni, anzi 32 se si considerano gli inserimenti ormai imminenti di Borini e Ricci: una rosa troppo ampia - oltre tutto con molti giovani di ritorno dai rispettivi prestiti in B e C (Benedetti, Delle Monache e Di Stefano i tre nomi più interessanti dopo le esperienze con Bari, Pescara e Gubbio) - che dovrà ora essere scremata con attenzione durante il ritiro di Livigno tenendo conto anche dei movimenti di mercato in entrata e in uscita.
Intanto primo giorno genovese anche per Andrea Mancini, 30 anni, ex calciatore e soprattutto figlio del ct azzurro e grande ex blucerchiato Roberto: ancora non è chiaro quale sarà il suo ruolo ma la sensazione è che - pur senza diventare direttore sportivo (una casella che va ancora riempita) - darà il suo contributo nel settore tecnico della nuova Samp.
IL COMMENTO
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