Mentre Shevcenko consegna ai social il suo saluto alla tifoseria del Genoa, lasciando un messaggio ai giocatori spingendoli a dare tutto per il popolo rossoblu, il general manager ha parlato spiegando perché si è arrivati alla rottura col tecnico ucraino: "Sfortunatamente, non c’è stato un miglioramento nel nostro gioco e i risultati, che per noi sono troppo importanti, non sono arrivati. Volevamo trattare Shevchenko in maniera corretta e trasparente. Una decisione rapida spesso è meglio di una tardiva. Non è mai facile prendere decisioni del genere, ma sono convinto che dovessimo agire ora. Da adesso, siamo concentrati solo sul futuro, per dare la giusta energia alla squadra e per provare ad avere una svolta positiva il prima possibile”.
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A Firenze intanto tocca a Konko mister rossoblu ad interim. Insieme a Roberto Murgita che ha il patentino Konko guiderà il Genoa in un match difficile, ma che andrà affrontato con determinazione perché Sirigu e compagni devono cercare punti ovunque vista la classifica drammatica. Konko che ha ottenuto ottimi risultati nel l'Under 17 è allievo di Gasperini. Preziosi lo vedeva come un predestinato e quindi non stupisce vederlo in prima squadra. Con la Viola ci sarà lui, poi dovrebbe arrivare Bruno Labbadia. Ma al momento è difficile date certezze.
Labbadia tecnico tedesco di chiare origini italiane ha guidato club importanti in Bundesliga ed è pronto per questa sfida.
Ore decisive anche per il mercato. Miranchuk e Amiri in arrivo mentre Biraschi andrà in Turchia. Ore davvero febbrili al Genoa dopo il ribaltone in panchina.
IL COMMENTO
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