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L'accordo prevede il pagamento del 35% della cifra totale, quindi 37 milioni dei 111 totali, in 10 anni
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di Giovanni Porcella

GENOVA - Via libera da parte del Tribunale di Genova all’omologa dell’accordo tra il club rossoblù e l’Agenzia delle Entrate sulla ristrutturazione del debito.  L’ok era nell’aria ed è arrivato dal tribunale di Genova. Ed ha omologato il piano di ristrutturazione del debito tributario del Genoa ereditato dalla precedente gestione. La società rossoblù, dopo aver siglato l’accordo con l’Agenzia delle Entrate, lo scorso 2 novembre aveva presentato la richiesta di omologa dell'intesa.

L'accordo ex art. 63 del codice della crisi d'impresa prevede il pagamento in dieci anni del 35% della cifra totale (circa 111 milioni di euro), vale a dire circa 37 milioni. A garanzia dei pagamenti pattuiti, come già risaputo, si conferiscono in pegno il marchio e i diritti d’archivio.

Gli altri creditori estranei all'accordo dovranno essere pagati per intero entro 120 giorni da quando verrà registrato nel registro Imprese il decreto emesso dal Tribunale.

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