GENOVA - Sorpasso e controsorpasso. La cessione di Dragusin diventa un’affare pieno di colpi di scena difficile da decifrare. Ieri sera il Bayern Monaco pareva in netto vantaggio sui club concorrenti che hanno bussato alla porta del Genoa per il difensore rumeno.
I bavaresi però non avrebbero confermato l’offerta di 30 milioni e così il Tottenham è tornato alla carica e ha rilanciato offrendo ai rossoblu la cifra richiesta (25 milioni più 5 di bonus) ma inserendo nella trattativa anche il giovane difensore centrale Djede Spence fino alla fine di questa stagione per colmare il vuoto nella retroguardia del Grifone che lascerà la partenza di Dragusin. Mossa che ha soddisfatto il Genoa. Su Spence ci sarebbe però qualche resistenza del giocatore. Genoa e Spurs sino comunque decisi a chiudere la trattativa.
Così sembra. Milan e Napoli sono ormai fuori e anche il Bayern che pareva in netto vantaggio è stato nuovamente superato dal club di Londra. Sono quindi ore decisive per il futuro di Dragusin che bisognerà capire se giocherà ancora con la maglia rossoblu col Torino oppure no. Gilardino attende anche di conoscere le condizioni di Vasquez uscito malconcio da Bologna. Con i granata rientreranno però Bani e De Winter e c’è un Vogliacco in forma oltre a Matturro.
E presto ci sarà Spence 23enne inglese, alto 1,85 che in questa stagione nel Leeds in prestito ha collezionato 7 presenze in championship poi richiamato alla base. Ora verrà al Genoa se non ci saranno altre sorprese. Intanto il Genoa per l’attacco come noto ci prova con Henry del Verona. Infine Kutlu torna in Turchia.
IL COMMENTO
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