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di Giovanni Porcella

GENOVA - Dopo 8 partite senza sconfitte il Genoa era caduto in casa con l’Atalanta e la prospettiva della trasferta al Maradona contro il Napoli pareva un esame davvero tosto per Martinez e compagni per ripartire subito. In effetti lo è stato, ma i rossoblù hanno subito fatto capire che avrebbero giocato senza paura. Bani perfetto e capace di cancellare Simeone, De Winter e Vasquez granitici in area e sulle fasce, Sabelli e Martin hanno raddoppiato e triplicato le loro corse.

Frendrup tornato nel vivo della mediana ha fatto un match ad alto livello, non a caso impreziosito dal suo primo gol in serie A ad inizio ripresa. Il danese costato due anni fa un po’ meno di 4 milioni ora ne vale almeno 15, tanto per citare un nome di un investimento azzeccato dei 777 Partners anche grazie al lavoro di Gilardino. Frendrup non deve per forza essere ceduto, ma il valore dei giocatori rossoblù è alto ed è un’assicurazione notevole se si vuole lanciare un progetto.

Il tecnico del Grifo intanto col Napoli si è giocato Messias titolare e la scelta è stata vincente visto che la rete del momentaneo vantaggio del Grifone è nata da una invenzione del brasiliano. Retegui ok fin dal primo minuto con un paio di colpi di testa che hanno impegnato il portiere degli azzurri e poi tanti scatti anche a ritroso per dare una mano alla difesa. Retegui insomma e’ cresciuto molto. Gudmundsson? Non una gara semplice per lui visto che ha dovuto galleggiare nella terra di mezzo. Ma non per questo bisogna sentirsi autorizzati a parlare di stanchezza o impasse da parte dell’islandese. Gila intanto con una rosa extralarge ha dovuto compiere delle scelte non facili.

Malinovskyi infatti è partito dalla panca entrando bene nella ripresa. E per Vitinha sono rimasto gli spiccioli. Eppure la forza del gruppo è questa con  Badelj giustamente riproposto così come la decisione di inserire Strootman nelle furiose marcature nel recupero. Peccato per l’ennesima rete incassata al 90’ e dintorni da Ndonge. Ma il pari vale doppio. Servono ancora 10 punti in 13 partite per garantirsi la serie A. Se Gilardino e i tifosi chiedevano immediatamente di voltare pagina dopo l’Atalanta, il risultato è questo e non può che essere confortante per questi quasi tre mesi e mezzo di stagione ancora da percorrere che potrà avere tra i protagonisti il Genoa.