Tutto ormai è pronto per l’ottava edizione della Ronde Val Merula, gara organizzata dalla Sport Infinity che sta per aprire la stagione motoristica italiana sulle strade dell’entroterra ligure di ponente. 247 sono i chilometri del percorso, di cui 45 cronometrati nei quattro passaggi sulla prova speciale “Passo del Ginestro”, ben nota agli appassionati per i molti passaggi spettacolari compreso quello sul colle che dà il nome alla sezione, caratterizzato da un dosso che permette a molte auto di staccare le ruote da terra.
Andora sarà il cuore della manifestazione che sabato 5 e domenica 6 febbraio accenderà i riflettori del motorsport sulla Liguria, che con un weekend dal clima che si preannuncia primaverile darà la possibilità ai novantotto equipaggi iscritti di gareggiare in condizioni ottimali.
Dalle 10 alle 13 del sabato i concorrenti potranno testare le auto durante lo shakedown, che si terrà nel comune di Stellanello lungo la strada per San Damiano, poi si dedicheranno nel pomeriggio alle ricognizioni del percorso per la stesura delle note, prima di calarsi nuovamente nell’abitacolo delle auto da corsa per sfilare tra le vie del centro di Andora in seguito alla cerimonia di partenza che si terrà dalle 18:30.
“A volte essere la prima gara del calendario non è un vantaggio. Quest’anno abbiamo trovato molte difficoltà, sia per molte novità regolamentari che per la difficoltà ad organizzare una manifestazione con i molti paletti imposti dalle norme anti covid. Siamo però estremamente soddisfatti per la risposta arrivata dai 98 equipaggi iscritti, di cui almeno la metà provenienti da fuori regione. Avremo un livello molto alto e la lotta per la vittoria sarà appassionante” – ha dichiarato Domenico Salati, presidente della Sport Infinity.
Sul piano sportivo il pronostico sembra a favore del varesino Simone Miele, al via con una Skoda Fabia R5 e già vincitore nel 2018; il campione della IRCup 2021 dovrà però guardarsi dagli attacchi delle altre Skoda di Gonella, Profeta, Peruccio e soprattutto dalle VW Polo dei francesi Franceschi e Feraud. Al via una sola vettura WRC, la Citroen DS3 di Federico Raffetti, con il navigatore genovese Paolo Rocca.
A difendere i colori liguri ci saranno diversi piloti di alto livello, come Francesco Aragno con la Renault Clio Super 1.6 o Guastavino con la Peugeot 208, stessa vettura che utilizzerà Maurizio Gerini, forte motociclista “dakariano” che ha già dimostrato ottime doti anche al volante. Al via anche la Peugeot 207 Super 2000 di Primocanale Motori con Maurizio Rossi e Giorgio Genovese.
IL COMMENTO
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