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di Marco Bisacchi

GENOVA – Salgono le quotazioni di Pietro Accardi come nuovo uomo mercato della Sampdoria. Il dirigente palermitano – dal 2016 direttore sportivo dell'Empoli nonché ex difensore blucerchiato dal 2006 al 2012 – conosce bene la piazza genovese e ha dimostrato di saper lavorare bene, nella valorizzazione dei giovani e nello scouting, nel club toscano reduce da una rocambolesca salvezza in Serie A. Accardi con ogni probabilità sarà chiamato a lavorare in coppia col ds Andrea Mancini, che – pur in scadenza di contratto – sarà confermato in un ruolo comunque importante delle strategie del club e del mercato, visto il buon lavoro nella stagione appena conclusa (nonostante la sostanziale impossibilità del club di spendere) e visto il buon feeling col tecnico Andrea Pirlo che è sotto contratto sino al 2025 e che a sua volta ripartirà dalla Samp nel nuovo campionato, a meno di inserimenti da parte di altre società (il Monza starebbe valutando l'idea Pirlo insieme a Nesta e Baroni nel caso di un addio di Palladino verso la Fiorentina).

Oltre ad Accardi – con cui la società starebbe infittendo i contatti nelle ultime ore – restano in lizza altri candidati, soprattutto Claudio Chiellini, Cherubini, Ribalta e Giovanni Rossi. Sembra perdere quota l'idea Vaira, in uscita dal Modena. La Sampdoria è chiamata a dirimere diverse questioni da qui ai prossimi giorni: non solo la scelta del nuovo uomo mercato (con probabile non conferma di Legrottaglie) ma anche la scelta del ritiro da cui ripartirà la squadra che – più o meno tra un mese – sarà chiamata a ripartire. Molti punti interrogativi anche sul fronte mercato, ancora vincolato in questa sessione al vincolo del saldo attivo.

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