Tutino vuole la Sampdoria ma per l'intesa serve tempo

GENOVA - Ormai non è un mistero: la Sampdoria è interessata a Gennaro Tutino ed è uscita allo scoperto. Il contatto nelle ultime ore tra Pietro Accardi - neo uomo mercato dei blucerchiati - e Gennaro Delvecchio (ds del Cosenza, peraltro ex Samp) c'è stato e sul tavolo c'è proprio il futuro dell'attaccante napoletano, capocannoniere dello scorso campionato di Serie B. Le parti si stanno confrontando sulla formula del possibile trasferimento (si ragiona sul prestito con obbligo di riscatto per un'operazione complessiva da 4/5 milioni) e c'è il gradimento da parte del giocatore, ma in questo momento la Sampdoria deve comunque pensare a chiudere altre operazioni in uscita prima di chiudere per l'ingaggio di un giocatore che - se messo al fianco di Massimo Coda, già prelevato dal Genoa - può naturalmente aumentare la forza del reparto offensivo a disposizione di Pirlo.

L'incontro di ieri insomma tra Accardi e Delvecchio sarebbe stato positivo ma interlocutorio: le parti si aggiorneranno a breve e la sensazione ad oggi è che la Sampdoria possa avere qualche chanche in più rispetto ai rivali (Venezia, Salernitana e Shalke 04) per accapararsi il bomber cosentino.

Chi può uscire in questa fase di mercato per fare spazio a Tutino o comunque per favorire il suo ingresso? Molti indizi portano a Manuel De Luca, che potrebbe essere ceduto dalla Sampdoria all'Empoli (dove potrebbe ritrovare l'ex blucerchiato Sebastiano Esposito), sempre vive anche le piste che possono portare Borini e Bereszynski lontano da Genova: entrambi piacciono al Cagliari.