GENOVA - Alla vigilia della delicata sfida col Sudtirol - dove la Sampdoria è a caccia di riscatto dopo un inizio di campionato a dir poco complicato - arriva l'annuncio da parte del club della chiusura definitiva della querelle relativa all'acquisizione delle quote dall'ex proprietario Massimo Ferrero che aveva portato anche a una battaglia legale tra le parti nel corso degli ultimi mesi, prima dell'accordo finale. "L’U.C. Sampdoria S.p.a. comunica che in data odierna si è conclusa l’operazione di investimento e di ingresso di Blucerchiati S.p.a in U.C. Sampdoria. Con l’acquisto da Sport e Spettacolo Holding di 55.976.265 azioni, Blucerchiati S.p.a. detiene oggi il 99,98% del capitale sociale della società" si legge in una nota della stessa Sampdoria.
Com'è noto la Sampdoria - grazie all'intervento dei soci Manfredi e Radrizzani (la Blucerchiati Spa è riferibile alla Gestio Capital e ai suoi investitori) - evitò il fallimento societario nel giugno 2023, quasi all'ultima curva, anche in virtù di un salvifico accordo di ristrutturazione del debito firmato in tribunale a Genova. Ora - dopo mesi di tira e molla rispetto alle quote che erano rimaste ancora in mano al precedente azionista - arriva la parola fine in questa vicenda. Una volta per tutte. La Sampdoria appartiene dunque a Blucerchiati Spa per il 99,98% e da qui deve ripartire per un rilancio non solo societario ma anche e soprattutto sportivo.
IL COMMENTO
Soffia Cencelli tra i "camici bianchi" mentre Campora va a fare il supporter…
Se la cultura resta Cenerentola e il grande equivoco del centrodestra