Sport

38 secondi di lettura
di Redazione sportiva

E' un Gilardino ovviamente amareggiato quello che si presenta davanti ai microfoni dopo la sconfitta con il Venezia assumendosi tutte le responsabilità della brutta prova della squadra: "Soprattutto nel secondo tempo non abbiamo giocato ed è inconcepibile. C'è molto lavoro da fare, le due partite che ci attendono in pochi giorni possono aiutarci nel riscatto". Esclude che il grave infortunio subito da Malinovskyi ("mi auguro sia meno grave del previsto, per noi è importante") possa aver condizionato i giocatori e afferma di aver cercato di cambiare qualcosa senza riuscirci perché a suo dire si è trattato di una questione mentale e di atteggiamento e non tattica: "Dopo l'incidente a Malinovskyi ho cercato di forzare un po' di più la partita con Vitinha a sinistra, Pinamonti ed Ekuban davanti ma non è servito".