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I rossoblù vanno in svantaggio nel primo tempo a causa di un gol di Da Cunha. Il Grifone fatica a costruire occasioni da rete. Entrano anche Balotelli e Pereiro. Al 93' arriva il pareggio di Vogliacco che evita la sconfitta e dà un punto in più in classifica
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GENOVA - Finisce 1-1 al Ferraris la sfida tra Genoa e Como. Ospiti in vantaggio con Da Cunha a inizio match che con un rasoterra dalla distanza batte Leali. I rossoblù faticano a macinare gioco con i lariani che sfiorano anche il raddoppio. Poi al 93' arriva il gol del pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo spizzato da Pinamonti con la sfera che arriva a Vogliacco che abile e veloce a spedire in rete. Il Genoa sale a dieci punti in classifica, gli stessi del Como, al prossimo turno al Ferraris arriva il Cagliari.

Gli schieramenti

Ancora numerose le assenze in casa Genoa: restano fuori Gollini, De Winter, Messias, Malinovskyi, Ekuban, Ankeye, Vitinha, Norton-Cuffy. Lunga la lista anche per gli ospiti: fuori Baselli, Mazzitelli, Gabrielloni, Sergio Roberto, Perrone, Van der Brempt. Gila sceglie un 3-5-2 con Leali in porta; Vogliacco, Vasquez e Matturro in difesa; Sabelli e Martin sugli esterni; Thorsby, Badelj e Frendrup in mezzo al campo; Ekhator e Pinamonti in attacco. Como con Reina tra i pali; Goldaniga, Dossena, Kempf e Moreno in difesa; Da Cunha, Engelhardt e Paz in mediana; trio d'attacco con Strefezza, Cutrone e Fadera.

Primo tempo

Pronti via e subito Strefezza si mette in mostra ma il suo tiro deviato è facile preda di Leali. Il Genoa reagisce subito con Ekhator anticipato in area da Dossena. Al 9' punizione del solito Strefezza che trova Leali attento. Il Como continua a premere, affondo di Nico Paz che poi conclude alto. Azione fotocopia al 14' con la sfera che si perde in gradinata. Lo scatenato Paz poi calibra il mirino e al terzo tentativo inquadra la porta con Leali reattivo ad allontanare il pericolo. Al 17' gli sforzi dei lariani vengono premiati da Da Cunha che dal limite dell'area fa partire un rasoterra imparabile per Leali. La reazione del Genoa si fa attendere con i rossoblù che faticano, e non poco, a costruire azioni mentre gli ospiti gestiscono l'andamento del match e provano a colpire. Al 35' la partita all'improvviso si sveglia dal suo torpore: prima Fadera conclude dalla distanza con Leali bravo a evitare il raddoppio lariano, sul proseguo dell'azione la sfera arriva ad Ekhator con Reina, questa volta, ad opporsi e chiudere la porta. Passa un minuto e Strefezza fa partire un tiro che sibila di poco fuori dai pali difesi da Leali. Sul fronte opposto colpo di testa di Pinamonti che termina fuori. Il Genoa preme alla ricerca del pari nel finale del primo tempo ma all'intervallo ospiti in vantaggio 0-1.

Secondo tempo

Gila all'intervallo cambia il già ammonito Martin, uno dei migliori, con Miretti. La ripresa non regala emozioni nella sua prima parte con il gioco spezzettato dai tanti interventi dell'arbitro Rapuano. Al 57' arriva il primo segnale del Genoa con un tiro dalla distanza di Pinamonti con Reina che non ha difficoltà a parare. Al 58'partita interrotta a causa del lancio di oggetti dalla tribuna verso uno degli assistenti del direttore di gara. Dopo un breve controllo si riprende a giocare con i nervi tesi al Ferraris, Rapuano tira fuori il cartellino giallo per Vogliacco e Goldaniga. Al 67' il Como raddoppia con Cutrone lanciato da Da Cunha con l'attaccante lariano che con un diagonale batte Leali, ma al var l'arbitro rileva un fuorigioco e annulla la rete. Ci prova Frendrup dalla distanza con il suo tiro che termina alto sopra la traversa. Quindi al 73' arriva il momento di Mario Balotelli che prende il posto di Ekhator mentre Pereiro sostituisce Frendrup. Ma è ancora il Como a farsi pericoloso in avanti con il solito Da Cunha che non inquadra la porta. Nel frattempo anche Moreno, Kempf e Balotelli finiscono nella lita dei cattivi con il rossoblù che subisce fallo e poi per nervosismo spintona il suo avversario guadagnandosi il cartellino giallo. Il Genoa attacca in modo confuso mentre il Como cerca di palleggiare e far passare i minuti. Paz spara alto una punizione. Si arriva così al 90' con l'arbitro Rapuano che assegna sei minuti di recupero. Al 93' arriva il pari del Genoa con Vogliacco che da dentro l'area piccola è il più lesto di tutti a spedire in rete la palla. È l'ultima vera emozione del match, gli ultimi minuti sono confusionari e dopo 7 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale di Rapuano.

Il tabellino

Genoa-Como 1-1

Gol: 17' Da Cunha (C), 93' Vogliacco (G)

GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli (80' Zanoli), Thorsby, Badelj, Frendrup (73' Pereiro), Martin (46' Miretti 97' Marcandalli); Ekhator (73' Balotelli), Pinamonti. Allenatore Alberto Gilardino.

COMO (4-3-3): Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno (83' Sala); Da Cunha (83' Braunoder), Engelhardt, Paz; Strefezza (91' Verdi), Cutrone (85' Belotti), Fadera (91' Iovine). Allenatore Cesc Fabregas.

Note: ammoniti Martin (G), Goldaniga (C), Vogliacco (G), Moreno (C), Kempf (C), Balotelli (G), Vasquez (G).

Recuperi: 1' pt, 7' st.

Arbitro Antonio Rapuano di Rimini; assistenti Cecconi e Zingarelli, quarto uomo Massimi; in sala var e Gariglio.

Spettatori: 30.708 (2.615 biglietti venduti, di cui 552 ospiti. 28.093 abbonati)