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Il tecnico blucerchiato dopo la sconfitta col Sudtirol: "Condizionati dal nervosismo, siamo caduti nella loro trappola. Inutile parlare di classifica corta, questo è il nostro campionato"
3 minuti e 34 secondi di lettura
di Marco Bisacchi

Il tecnico della Sampdoria Leonardo Semplici non cerca troppi alibi dopo la sconfitta di Bolzano col Sudtirol, coi blucerchiati ridotti in nove contro undici per i rossi a Ferrari e Depaoli nel contesto di una gara arbitrata in modo poco convincente da Monaldi ma in cui non sono mancate clamorose ingenuità da parte degli stessi doriani.

Che ingenuità

"Abbiamo fatto tutto da noi, purtroppo. Siamo condizionati da questo nervosismo e siamo caduti forse nella loro trappola. Nel senso che bisogna essere più sereni, dobbiamo ragionare di più. Sulla prima espulsione sorvolerei mentre sulla seconda non è possibile farsi buttar fuori quando si sa di essere già ammoniti. Non si può avere questa reazione" le parole di Semplici che dunque - mantenendo qualche dubbio rispetto al doppio giallo su Ferrari - mette nel mirino tra gli altri la seconda ammonizione assolutamente evitabile di Depaoli in uno dei tanti momenti di tensione della partita.

La partita 

"Spiace perché la squadra, per certi tratti, si era espressa anche discretamente. Al primo tiro siamo andati sotto, poi abbiamo saputo reagire pareggiando meritatamente - dice Semplici . devo dire che senza quella situazione del rigore forse non avremmo perso nemmeno in nove".

Brutta classifica

La classifica è nuovamente da piena zona rossa per la Sampdoria, attesa ora - dopo questa sconfitta in uno scontro salvezza - dalla gara di venerdì contro la capolista Sassuolo a Marassi. "Ritorniamo a qualche settimana fa, questa sconfitta ci deve far pensare e lavorare ancora meglio. Il nostro campionato in questo momento è questo. E' inutile fare discorsi di classifica corta. Bisogna rimboccarci le maniche e fare le cose in maniera migliore".

Il rosso a Ferrari

Ancora sull'espulsione di Ferrari. "Non bisognava dargli l’appoggio perché loro sono molto bravi a sfruttarlo e l’hanno sfruttato a loro vantaggio. Sono anche giocatori esperti. Bisogna esserlo di più".

Il cambio di Oudin. "E’ quello arrivato per ultimo. Secondo me ci voleva un giocatore con caratteristiche diverse e ho fatto questa sostituzione".

Il nervosismo della squadra. "La classifica è sempre quella. Nonostante un po’ di entusiasmo che si era creato, avevo avvertito di non andare troppo in là. Oggi sono molto arrabbiato perché quando perdi meritatamente ci può stare. Oggi abbiamo perso con nostro grosso demerito soprattutto nella gestione della partita e nelle due espulsione".

Le condizioni di Bellemo. "Una grossa contusione" dice Semplici.

Delusione per una squadra che non riparte ancora. "La squadra non è guarita. Abbiamo avuto una ricaduta non tanto a livello di gioco o qualità, però se poi al di là delle nostre difficoltà ci complichiamo la vita con la seconda espulsione andiamo a vanificare un lavoro di mesi" le parole del mister doriano.

Provvedimenti per i rossi e il gioco delle "buste"

Possibili provvedimenti sui giocatori espulsi? "Valuteremo. E’ un fatto capire che quelle cose non si possono fare. Perché questo nervosismo? Forse sentivano l’importanza della partita e del momento. Volevamo fare un altro tipo di gara e non ci stavamo riuscendo del tutto. Eravamo su un risultato di pareggio e sicuramente non l’avrei buttato via. La B è un campionato difficile" dice il mister doriano.

I risultati e il gioco delle buste. "I pareggi che avevamo fatto in precedenza ci avevano permesso, legandole alle due vittorie, di fare un salto di qualità. Oggi prima della gara ho dato tre buste ai giocatori: la busta 1, se volevamo fare questo cammino sofferto. La seconda per un cammino sufficiente. E il terzo per fare qualcosa di impensabile in questo momento. Siamo rimasti alla busta 1. Bisogna prenderne atto e vedere se si fa qualcosa di diverso perché le partite diminuiscono, la forza e le qualità ci sono, ma in partita bisogna sbagliare meno cose" le parole di Semplici.

La sfida col Sassuolo

La gara di venerdì col Sassuolo. "Dobbiamo analizzare domani mattina la partita di oggi a mente un po’ più fredda perché oggi siamo tutti delusi. La prossima affrontiamo una squadra che in questo momento è quasi fuori categoria. Noi cercheremo di fare del nostro meglio. Senza ombra di dubbio voglio vedere una Sampdoria più serena, più consapevole di quello che dobbiamo fare e affronteremo il Sassuolo per provare a fare risultato" dice Semplici.

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