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Non contando Miretti e Pinamonti (in prestito), Badelj, Messias e Vitinha sono i tre più pagati in rosa: complessivamente hanno saltato quasi 30 partite in stagione
2 minuti e 9 secondi di lettura
di Fabio Marsiglia
Vitinha e Pinamonti esultano dopo un golVitinha, Messias e Badelj hanno accusato almeno 3 infortuni stagionali

Normalmente in un club calcistico gli elementi che percepiscono lo stipendio più alto dovrebbero anche essere coloro i quali contribuiscono maggiormente alle fortune della squadra con qualità e anche con una grande frequenza di presenze in campo. 

Genoa: i tre più pagati assenti per quasi 30 partite

Nel Genoa, escludendo Andrea Pinamonti e Fabio Miretti che sono in prestito, i tre calciatori di proprietà più pagati sono attualmente Milan Badelj (1.4 milioni di euro percepiti), Vitinha (1.8) e Junior Messias (2 milioni). A fronte di ciò è paradossale constatare che nella stagione in corso questi ultimi sono rimasti assenti dal terreno di gioco causa infortunio per un totale di 29 partite. Rispettivamente 4 match saltati per il croato, 10 forfait per il portoghese e addirittura 15 per il brasiliano. Tra l'altro, la prossima giornata di campionato sarà proprio la ventinovesima.

Urge una doppia riflessione: sugli stipendi e sugli infortuni

Il dato è impietoso e impone una riflessione su un doppio binario. Da un lato gli stipendi e i contratti dei tre giocatori citati. Messias e Badelj andranno in scadenza il prossimo giugno. Per il brasiliano allo stato attuale si profila un addio a parametro zero. Negli ultimi due anni in rossoblu si è acceso solo a sprazzi e non è mai riuscito a far vedere tutta la sua qualità, inoltre è anche finito nel mirino dei tifosi e non ha digerito particolarmente bene le contestazioni, eliminando nei mesi scorsi i suoi account social e aprendo a una possibile cessione al Torino nello scorso mercato di gennaio.

Discorso diverso va fatto per il capitano che, seppur con l'età anagrafica che avanza e la forma fisica in calo, quando riesce a star bene dimostra di essere un elemento ancora centrale nel gioco del Grifone, oltre all'indiscutibile ruolo di leader che ha nello spogliatoio. Già la scorsa stagione il ragionamento su un suo rinnovo annuale è stato lungo, il tema terrà banco anche al termine di quest'annata. L'incognita principale se vogliamo è rappresentata da Vitinha: acquistato per complessivi 20 milioni dal Marsiglia e firmatario di un contratto fino al 2028, va assolutamente valorizzato altrimenti passerà alla storia come un investimento sbagliato da parte del Genoa.

Dall'altro lato c'è poi l'annoso problema degli infortuni muscolari, che si ripresenta ciclicamente e per il quale non è ancora stata trovata una vera soluzione. Anche l'inserimento nello staff tecnico del preparatore Guillaume Jahier, fortemente voluto da mister Vieira con cui aveva lavorato allo Strasburgo e specialista in questo tipo di casistiche, non ha per ora portato i giovamenti sperati.

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