GENOVA - Il Genoa sfida il suo passato: sarà l'Atalanta di Giampiero Gasperini l'avversario che dirà se il grifone avrà ancora possibilità di raggiungere la salvezza. L'allenatore piemontese non farà sconti: i bergamaschi sono a caccia di un piazzamento Champions, da cui sono lontani 6 punti ma con una partita in meno rispetto alla quarta in classifica Juventus.
Il presente del Genoa però si chiama Blessin, allenatore che ha avuto il merito di dare un gioco e una solidità difensiva alla squadra, due gol subiti nelle ultime sei partite, che però soffre di pareggite acuta. Quelli contro Roma e Inter sono certamente ottimi risultati ma i quattro contro Udinese, Salernitana, Venezia e quello di domenica contro l'Empoli hanno il sapore amaro di tante occasioni sprecate per provare a migliorare una classifica che si fa sempre più preoccupante.
I rossoblu si aggrappano alla matematica, che ancora non li condanna anche se la mancata vittoria contro l'Atalanta rischierebbe di avvicinarli alla Serie B, e a Morten Frendrup, centrocampista di 21 anni arrivato a gennaio che potrebbe esordire a Bergamo viste le squalifiche di Sturaro e Rovella. Il Genoa ormai non ha più niente da perdere e deve cercare di mettere in campo tutte le soluzioni possibili per arrivare alla salvezza.
IL COMMENTO
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