Una leggera tramontana ha accolto domenica 27 marzo la terza giornata della Genova Sailing Week organizzata dallo Yacht Club Italiano, dopo due giorni senza vento che non ha permesso lo svolgersi delle regate. E' la regata patrimonio storico della città, tornata di attualità l’anno scorso dopo molti anni di stop. Sono trenta gli iscritti, tutti equipaggi italiani, nessun iscritto è invece straniero. Un assaggio tutto ligure per la vela dello YCI in attesa delle grandi manifestazioni come le Regate di Primavera di Portofino e la Rolex Giraglia.
La manifestazione viene disputata con un massimo di 2 prove al giorno. L’iscrizione è aperta a tutte le imbarcazioni stazzate ORC/ORC Club o IRC e che affrontano percorsi a bastone con offset nello specchio acqueo davanti al Lido di Albaro.
"E' una manifestazione che è stata sempre una classica dello Yacht Club Italiano e di Genova; per tanti anni fu trasferita ad Alassio e ora da due anni abbiamo ripreso a farla a Genova, siamo soddisfatti con una buona partecipazione di equipaggi", racconta a Primocanale Gerolamo Bianchi, presidente Yacht Club Italiano.
La Genova Sailing Week trae le sue origini dalle prime regate organizzate dal Club: fu durante la settimana dal 4 al 16 aprile del 1887, infatti, che nel Golfo di Genova si tennero le prime Regate Internazionali aperte a tutte le Classi, a quella prima edizione sono iscritti 15 concorrenti.
La storia va avanti e la settimana diventa un evento sempre più importante con i rappresentanti di molte nazioni che cercano di conquistare l’ambita Coppa d’Italia. In acqua, oltre ai metrici S.I., si succedono molte Classi come i Dragoni, le Star e i Classe R.O.R.C. e I.O.R. Sul finire degli anni Sessanta le Regate di Genova attirano sempre maggiore interesse con un numero di partecipanti molto significativo.
IL COMMENTO
Un respiro per non dimenticare, ecco perché Breathe ci può aiutare
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità