Calcio femminile, svolta storica: la Serie A passa al professionismo

GENOVA - La Serie A femminile dalla prossima stagione passerà al professionismo. La norma stabilita dal Consiglio Federale, nonostante una prima opposizione della Lega Serie A che Claudio Lotito ha liquidato come “malinteso”, entrerà in vigore a partire dal primo di luglio.

Tra le 12 società professionistiche della massima serie ci sarà anche la Sampdoria di mister Cincotta, che attualmente occupa il sesto posto con 28 punti conquistati in 20 partite. I blucerchiati devono però ancora far fronte ai problemi societari.

Il calcio è quindi il primo sport femminile in Italia a diventare professionistico. Un passo importante per un movimento in costante crescita, che ha da poco segnato un record a Barcellona: al Camp Nou per la sfida di Champions  delle padrone di casa contro il Wolfsburg erano presenti 91.648 spettatori.

“Dal primo luglio inizia il percorso del professionismo del calcio femminile, siamo la prima federazione in Italia ad avviare e ad attuare questo percorso - ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina -. C’è stata qualche piccola resistenza della Lega di A che riteneva di proporre un eventuale rinvio ma poi abbiamo raggiunto un accordo perché non si poteva tornare indietro. Quando si delibera qualcosa bisogna essere coerenti“.