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di Filippo Serio

Neanche la matematica ferma i tifosi del Genoa.

Sette giorni dopo l'ultima volta, come preannunciato, i sostenitori rossoblù si sono incontrati davanti alla Gradinata Nord in un'altra assemblea prima dell'ultima gara al Ferraris della stagione, sabato contro il Bologna. Questo il progetto: "Sabato venite prima per fare una coreografia. Venite con la maglia del Genoa, quella rossoblù. Vogliamo fare un corteo: vogliamo dare un messaggio: noi siamo di più, anche se retrocediamo. Ma dipende da voi, dovete esserci e spargere la voce"

Il corteo partirà dalla Gradinata Nord, dopo la fine della partita.

Un modo per stare uniti in un momento difficile per il Grifone, tornato in Serie B dopo 15 anni.
Tanti i gruppi del tifo organizzato, tanti i cori a sostegno del Genoa.
Scopo dell'assemblea, oltre ringraziare tutto il popolo rossoblù, rimarcare l'orgoglio rossoblù: "Ormai è realtà, siamo in Serie B. Dovete scavare dentro il vostro orgoglio, dentro la vostra fede genoana"
"Siamo tutti genoani, ed i genoani hanno vinto questo anno, perché hanno insegnato a tifare a tutt'Italia. Perché una Gradinata Nord così non si era mai vista, da Venezia in poi è stata un escalation".
"Dobbiamo imbandierare la città, a partire da domani. Ci hanno fatto il funerale, ma noi non moriremo mai".