Alta tensione in Regione tra l'assessore all'Urbanistica Marilyn Fusco dell'Idv e il presidente Claudio Burlando. C'è aria di crisi pesante e addirittura circolava la voce, poi smentita, che all'assessore fossero state tolte le deleghe all'Urbanistica. Motivo della spaccatura la vendita dei beni delle Asl per coprire i buchi della sanità. La Fusco non vuole che sia solo una decisione del suo assessorato ma che ci sia un impegno collettivo, cioè della giunta. Burlando risponde in un'intervista a Primocanale in modo molto chiaro: "Io entro nel merito: dico che i beni che dobbiamo vendere debbono essere rivalutati da noi prima della vendita e non dopo. Faremmo un regalo ai privati e oggi non ci possiamo permettere di fare regali a nessuno". E conclude: "Se non ci sarà l'accordo non sarò sereno". La polemica con l'Idv è solo l'ultima di una serie lunga cominciata con la disputa sull'outlet di Brugnato. Ma questa volta è davvero pesante. La maggioranza ha assoluto bisogno per stare in piedi dei cinque consiglieri di Di Pietro, altrimenti andrebbe a gambe all'aria. La lite non fa che complicare le alleanze a sinistra e potrebbe avere riflessi anche sull'alleanza in comune a Genova. In serata il segretario regionale di IDV Giovanni Paladini ha commentato: "L'assessorato alla sanità ha prodotto un buco da 150 milioni di euro o mettiamo le tasse o vendiamo gli immobili e poi bisogna fare un programma per non avere altri ammanchi perchè il prossimo anno non ci sarebbe più nulla da vendere". Poi ha aggiunto "Quella tra noi e il PD non è crisi ma una diversità di vedute".
IL COMMENTO
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