Cronaca

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Erano circa duemila le persone in piazza oggi a Genova per la manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil per i lavoratori del pubblico impiego. Ad aprire la manifestazione, uno striscione unitario dei lavoratori del terzo settore, i più penalizzati secondo i sindacati dalla manovra Monti. "Cancellando lo stato sociale, come sta facendo questa manovra - ha detto Piero Massa, segretario Uil Liguria - questo comparto pagherà prezzi pesantissimi. Si stimano circa 500 posti di lavoro persi e, di conseguenza, una carenza di assistenza per le persone che usufruiscono di questi servizi". "Una manovra iniqua e ingiusta che colpisce indiscriminatamente pensionati e lavoratori dipendenti - ha detto il segretario della Camera del lavoro di Genova, Ivano Bosco - senza che ci sia nulla per la crescita del paese".