Cronaca
MANIACO, SI INDAGA IN SILENZIO
1 minuto e 10 secondi di lettura
??Segnalazioni? Ne arrivano tante, tutti i giorni. Ma per ora tutte poco attendibili. Quando arriverà quella giusta lo prenderemo. Statene certi?. Dicono la stessa cosa, l??unica che possono dire, sia polizia che carabinieri di Genova, concentrati nella caccia al maniaco dell??ascensore. Per adesso una decina i casi presi in considerazione di possibili sospettati, sulla base proprio delle telefonate fatte da cittadini ai centralini di questura e caserme. Tutte vengono analizzate attentamente, ma solo nel caso di riscontri definiti interessanti, partono controlli e accertamenti più accurati. Fino ad oggi, però, i giovani fermati e sentiti si sono rivelati estranei ai fatti. Nulla di fondato. Ogni giorno, pertanto, le indagini partono da zero. La procura coordina, polizia e carabinieri si muovono sul territorio, specie nelle zone dove il maniaco ha colpito di recente e dove potrebbe tornare a colpire. Magari commettendo un passo falso.
Al vaglio dei carabinieri c??è soprattutto la testimonianza di un pensionato di Prà che dice di aver visto il maniaco il giorno prima l??aggressione di via della Torrazza fare una sorta di sopralluogo. Questo particolare apre un nuovo scenario sul modus operando del giovane, che studierebbe nel dettaglio come muoversi e soprattutto sceglierebbe le sue ??vittime?. La polizia, invece, per ora non conferma di essere in possesso di foto e video del ??biondino?, come è soprannominato. Ma non è escluso che qualche telecamera prima o poi riprenda le sue azioni. (Davide Lentini)
Ultime notizie
- Val d'Aveto, cadute in serie sulla neve: una donna grave all'ospedale
- Successo per ArteGenova, in tre giorni 25mila visitatori
-
Addio alla grande insegna Banca Carige a De Ferrari: arriva quella di Bper
- Regione Liguria: "Entroterra centrale, in Valle Arroscia 2 milioni di investimenti"
- La Spezia, si rompe tubatura della scuola: cambia l'orario delle lezioni al Cardarelli
-
Da Genova alla finale di "Io Canto", Giorgio Primicerio: "Una grande emozione"
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale