"L'uomo è veramente grande solo quando è in ginocchio davanti a Dio: grande e libero di non prostrarsi davanti ai potenti e alle mode del mondo". E' un passaggio dell'omelia pronunciata dall'arcivescovo di Genova, e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, nella messa celebrata questa mattina in occasione dell'Epifania nella cattedrale di San Lorenzo. "Tutte le volte che l'uomo si è allontanato da Dio inseguendo le proprie voglie - ha aggiunto il porporato - ebbro delle proprie capacità e conquiste fino a rifiutare ogni riferimento al Signore, è andato contro se stesso e ha perso la sua umanità". Il cardinale ha quindi ricordato che "in epoche anche molto recenti, ideologie che hanno preteso di cancellare dal cuore umano il senso di Dio, l'anelito all'infinto, si sono rivelate disumane e hanno ordito atroci stragi di innocenti calpestando i diritti fondamentali come la libertà religiosa, il diritto alla vita, alla famiglia, ad una società giusta e solidale".
Cronaca
Epifania, Bagnasco: "Senza Dio uomo si prostra a potenti"
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