Pasquale Sensibile è particolarmente scosso in sala stampa. Ha dovuto subire la contestazione dei tifosi e parla dopo il tecnico Iachini: "Siamo assolutamente inadeguati a quello che il blasone della Sampdoria merita. Spesso nel calcio italiano si assiste alla cacciata di un allenatore, all’avvento di un secondo e anche un terzo tecnico. Per ora non se ne parla". La Samp, spiega Sensibile, aveva già programmato la partenza un giorno prima per Padova: "ora aggiunge-faremo altre riflessioni". Sul mercato Sensibile: "Cambiare tutto quello che è possibile cambiare, non rifondare. Se mi chiedete impegni con la gente ora non siamo nelle condizioni di prenderli: dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare. Assumerci le responsabilità e provare a porre rimedio. Qualcuno consiglia le dimissioni, io i consigli li ascolto ma poi faccio di testa mia". Un piccolo accenno a Palombo: "Palombo è il capitano, è in grandissima difficoltà nonostante l’impegno che vediamo a Bogliasco sia massimo quello di Palombo è un discorso delicato, prendere un giocatore di spessore a centrocampo per me sarebbe fare un autogol clamoroso" e poi l'accenno allo sfoltimento della rosa: "bisogna empre considerare il fatto che siamo in trenta". Infine la contestazione: "Corretta - dice Sensibile - perché la famiglia Garrone mi ha dato la possibilità di fare questa scelte, anche in accordo con gli allenatori. E’ giusto che la gente manifesti dissenso nei miei confronti perchè sono io il responsabile".
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Sensibile: "Giusta la contestazione nei miei confronti"
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