Naufragio, disastro e omicidio colposo. Sono questi i tre reati ipotizzati dall'inchiesta aperta dal procuratore capo di Grosseto sul disastro della nave da crociera Concordia. Attualmente non risulta nessun iscritto nel registro degli indagati "dobbiamo verificare chi era al comando della nave, dove si trovava il comandante e capire le cause", spiega il procuratore Francesco Verusio.Giulio Onorato, presidente di Costa Crociere ha ribattuto "Le procedure di sicurezza previste in questi casi sono state eseguite nei tempi corretti". E "corretta" è stata anche "la decisione del comandante di evacuare la nave Concordia quando ha ritenuto che ci fossero le condizioni di sicurezza".
IL COMMENTO
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