Cronaca

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Sono stati sottoscritti stamani gli atti formali per dare esecuzione dell'accordo di Villa Bombrini dello scorso 8 ottobre sulle aree delle acciaierie Ilva di Genova Cornigliano. Entro tre mesi da oggi le aree liberate dovranno essere messe a disposizione della Società per Cornigliano per la bonifica. La Società per Cornigliano, attraverso un atto notarile, ha concesso il diritto di superficie per 60 anni all'Ilva su 1.050.000 metri quadrati ed ha acquistato dal Gruppo Riva 75.000 mq che saranno destinati alla riqualificazione urbana insieme con altri 240 mila metri quadrati già sdemanializzati. Con la sottoscrizione di questo atto decorrono i 180 giorni necessari per la riconsegna materiale dei circa 316.000 metri quadrati di competenza della Società per Cornigliano, la gran parte dei quali dovranno essere consegnati da Ilva entro tre mesi da oggi. Al momento dell'effettiva riconsegna delle aree, che non potrà andare oltre i 180 giorni, potranno iniziare i lavori di bonifica dell'area che saranno curati dalla Società per Cornigliano e da Sviluppo Genova. Le aree riconsegnate alla città verranno destinate per 144.000 metri quadrati alla realizzazione del distripark, 61.000 per la realizzazione della strada a mare, 61.000 per funzioni di riqualificazione urbana e circa 50.000 all'Aeroporto di Genova. Alla cerimonia della firma erano presenti il presidente della giunta regionale, Claudio Burlando, il sindaco di Genova, Giuseppe Pericu, il presidente dell'autorità portuale, Giovanni Novi, il presidente dell'Aeroporto, Sandro Carena e l'industriale Emilio Riva. Tutti al termine della cerimonia hanno espresso grande soddisfazione per l'avvenuta ratifica formale che rende operativi e concreti tutti gli impegni assunti con la firma dello scorso 8 ottobre presso Villa Bombrini. (Ansa)