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Enrico Preziosi compie 64 anni e, dalla Cina, fa le carte al suo Genoa, partendo da Marino: "Rischia?-dice a Sky Sport-Assolutamente no". "Chi l'ha preceduto in trasferta non ha fatto meglio - commenta  - La partita di Bergamo è stata quella della paura, l'Atalanta non ha rubato niente ma lo 0-0 ci poteva stare. Marino è arrivato in corsa e questo significa adattarsi a quello che si trova, abbiamo aggiustato qualcosa ma non farei drammi. E poi non dimentichiamo che da novembre la difesa non è stata mai al completo, è sempre stata rappezzata, con giocatori fuori ruolo. Abbiamo qualche attenuante anche se questo non giustifica tutti quei gol subiti. Nell'ultima partita comunque siamo migliorati, almeno sotto il profilo della prestazione". Preziosi parla anche di Capozucca e del suo futuro: "Delle cose che devo fare i diretti interessati sono informati, non spiazzo mai nessuno", commenta sul futuro del suo direttore sportivo. Al suo posto potrebbe arrivare uno tra Sogliano e Corvino "ma non parlo di gente che non lavora per me". Ultima battuta su Palacio, pezzo pregiato della rosa del Genoa. "Sappiamo che giocatore è, la scorsa estate ho lottato per trattenerlo, spero di riuscirci ancora", l'auspicio di Preziosi.