Cronaca

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A poco più di dieci giorni di distanza dall'ultimo sciopero regionale dei mezzi pubblici, oggi nuovi disagi per i trasporti.

Questa volta l'astensione dal lavoro è di quattro ore ed è stata indetta a livello nazionale dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal per protestare contro quella che definiscono "la grave condizione del settore". Chiedono "una profonda correzione delle scelte che il governo sta mettendo in atto nei trasporti e l'apertura di un confronto di merito per rispondere alla crisi”. Lo sciopero riguarda, con modalità diverse da regione a regione tutto il trasporto, dai bus ai treni e dalle autostrade ai porti e si svolgerà con orari diversi da città a città.
Per quello che riguarda la nostra regione, sciopero a Genova dalle 11.45 alle  15.45, mentre i lavoratori dell'Atp, l'azienda di trasporto pubblico provinciale, incroceranno le braccia dalle 10 alle 14. Bus fermi a Savona dalle 10.15 alle 14.15, a Imperia e alla Spezia dalle 11 alle 15.  Navi e traghetti ritarderanno di 4 ore la partenza.

Si fermeranno le ultime quattro ore di servizio i camionisti e tutti gli addetti di autostrade, Anas, autonoleggio, soccorso stradale e autoscuole. Stop nelle ultime due ore di lavoro degli addetti alle attività dei porti. A rischio alcuni treni regionali. I treni nazionali invece circoleranno in modo regolare, riferiscono le Ferrovie, precisando che per quelli regionali lo sciopero non incide comunque sulle fasce orarie più frequentate dai viaggiatori pendolari nei giorni feriali (6-9 e 18-21).