
"Il lavoro prosegue - ha continuato Montaldo - anche con la Toscana per limitare le fughe dei pazienti dell'area spezzina, tenendo conto che le fughe non sono dovute ad una mancanza di fiducia, ma al suggerimento di un certo operatore che lavora fuori regione ma ha lo studio in Liguria e porta fuori i suoi pazienti".
"A tutto questo - ha aggiunto l'assessore - si accompagna la difficoltà di garantire un'offerta adeguata in particolare per l'attività elettiva in Liguria, perché nel pubblico, soprattutto per quanto riguarda l'ortopedia, le traumatologie schiacciano tutto il resto dell'attività". "Per invertire questa tendenza - ha aggiunto Montaldo - stiamo facendo un'operazione come quella di Albenga, dove stiamo portando in Liguria gli operatori con l'impegno contrattuale a non portare più fuori i residenti".
"Molto positivo - ha concluso l'assessore alla salute - il sistema Ris Pcs, di informatizzazione delle apparecchiature e delle modalità diagnostiche delle radiologie, diffuso ormai in tutta l'area genovese che consente la diffusione delle immagini che possono essere refertate in remoto o con la consulenza di specialisti anche lontani".
IL COMMENTO
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