Cronaca

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Una raccolta firme a sostegno di una petizione popolare per bloccare il diffondersi delle sale da gioco d'azzardo nelle città italiane partirà la settimana prossima da Genova cercando di coinvolgere la Chiesa, i partiti in modo bipartisan, le associazioni e i cittadini.

Lo ha annunciato il sindaco Marta Vincenzi oggi pomeriggio a Palazzo Tursi in una conferenza stampa. Dalla Lanterna la petizione aspira ad allargarsi a livello nazionale, diventando uno strumento di mobilitazione per porre all'attenzione del parlamento il problema sociale del gioco d'azzardo.
 
"La relazione annuale della commissione antimafia - ha ricordato Marta Vincenzi - dimostra che il gioco d'azzardo è diventato la nuova frontiera della criminalità organizzata di stampo mafioso. Le autorizzazioni obbligatorie per l'apertura delle sale da gioco, per scelta del governo Berlusconi, vengono rilasciate dalle Questure non dai Comuni - ha aggiunto - e quindi è necessario cambiare la legge". Il Comune di Genova la settimana prossima incontrerà Acli, associazioni e partiti per dare il via alla raccolta firme.